Santa Maria a Vico battuta a Casavatore

Bell’incontro quello visto sabato sera al palazzetto dello sport di Casavatore. Le due compagini che si sono affrontate a viso aperto, erano entrambe determinate a fare propria l’intera posta in gioco. L’incontro vibrante per lunghi tratti, in una partita giocata sul filo di lana fino alla fine, ha mostrato buone trame tecniche in alcuni momenti ed in altri il giusto vigore agonistico, pur sempre nei canoni della correttezza sportiva esibita da tutti i contendenti.
La squadra di coach Iuliano si è presentata alla ripresa del campionato con ulteriori assenze per infortunio, esigenza costante che si sta manifestando dall’inizio di questo torneo che ha costretto la Società del duo Dolce/Fabriani a fare di necessità virtù.
Certo coach Iuliano si sta mostrando bravo ad assemblare al meglio i collaudati atleti del gruppo storico ancora in organico ed i giocatori arrivati quest’anno che, tutti insieme stanno mostrando buona coesione, spirito di gruppo e di sacrificio non comuni.
Nella circostanza buone prestazioni in fase realizzativa di Aprea e Scola, anche se la vera forza del GIEFFE è costituita dal  collettivo e dal gioco di squadra. Santa Maria, invece, si mangia le mani per la grande occasione sprecata di portare a casa due punti veramente pesanti che avrebbero cambiato il corso di questo inizio di 2012: una vittoria ampiamente alla portata di Lettieri e soci, incapaci di piazzare lo spunto finale lasciando la vittoria ai locali.
La società napoletana nell’occasione saluta con affetto Marco Annunziata, che lascia la squadra per motivi di lavoro e si trasferisce fuori Napoli, augurandogli ogni soddisfazione per il suo futuro.

GIEFFE Casavatore: Ponds 10 , De Masi, Maglione 2, Materazzo 9,  Aprea 21, Mormile ne, Scola 20, Pempinella ne, Lini, Esposito 9, Caporusso ne,  Armini ne. All. Iuliano.
Santa Maria a Vico: Stravino 3, Lettieri 15, Crisci ne, Merola ne, Moniello 3, Cafarelli 4 , Laudiero ne, Aiuriemma 18, Fucci 2, Valentino 11, Forray 11. All. Nuzzo.
arbitri: Bisesto e Melillo.