Il graffio del Mopè, il San Marco si arrende

Importante affermazione esterna del Mopè Portico che passa sul campo di San Marco Evangelista (44:68 il punteggio finale) e resta in scia ai FESTAioli ed appaiato ai Sonics nel girone B nella corsa per i posti che danno accesso alla seconda fase. Una vittoria mai in discussione per i biancoblù che, con un’aggressiva zona 3/2, hanno limitato i padroni di casa sin dalle prime battute. Il 60% dei punti del Mopè, infatti, nasceva dalla prova difensiva che fruttava palle recuperate a profusione per ficcanti contropiedi. Tutti hanno avuto la possibilità di mettersi in mostra con coach Giovanni D’Addio (al rientro in panca dopo due turni di squalifica) che dava tanti minuti anche alle cosidette ‘secondo linee’. Buonissimo il rientro anche di Daniele D’Addio (anch’egli reduce dalla squalifica). Tra i migliori in campo anche Tartaglione autore di una partenza sprint con 8 punti che ha cominciato ad indirizzare la partita dal lato Mopè. Bene anche il totem Drugo Savarese in vernice ed il solito Salzano che si conferma tra i migliori cecchini del campionato.
Ultimo particolare del match: la gara è stata diretta dal solo Aliperti che ha avuto il merito di mantenere la gara sui binari della calma e del rispetto tra gli avversari. Portico, dunque, raggiunge a quota 4 i Sonics ma ha ancora una partita da recuperare con Casagiove, nel girone comandato dagli imbattuti FESTAioli di coach Cicia.