Caserta SuperSonics, ritorno alla vittoria



Sonics vittoriosi in trasferta, ma con fatica

In una vera battaglia, i Caserta SuperSonics ci mettono due supplementari per avere ragione della Pallacanestro Casagiove 2002 ed espugnare il campo della scuola Pascoli per 89-83, in una gara che sembrava aver detto tutto a pochi minuti dal termine, con gli ospiti abili a sprecare un vantaggio di ben 15 lunghezze. Coach Gionti deve ancora combattere con le assenze, Natale dà forfait all’ ultimo minuto aggiungendosi alla lunga lista comprendente Mondini, Bernardo, Mercaldo, Melone, Sacco, Leonardi e Testa. Partenza timida dei biancorossi, che soffrono la maggiore esperienza avversaria: 8-2 e subito al time out. Dentro Aita per allungare il quintetto, e la scelta paga con maggiore fluidità offensiva e Acerra che può dar sfogo al suo infinito arsenale offensivo, in un amen si è sul 20-10 Sonics, protagonisti di una ottima difesa a uomo. Casagiove dà costantemente palla nel pitturato al temutissimo Della Valle, e il passivo si riduce a sole cinque lunghezze al 10’: 22-17. Il secondo quarto segue l’ andazzo del primo, Acerra è l’ alfiere dell’ attacco dei giovani casertani, l’ atletismo di Zamprotta fa il resto. Casagiove sopravvive sul 38-28 con l’ aiuto di Della Valle e Ferrante, tenuti peraltro a bada da Padula e compagnia, ottenendo poco e niente dagli esterni. Alla ripresa del gioco iniziano i guai Sonics, con la quarta penalità di Acerra. L’ attacco va in bambola e padroni di casa di nuovo a -6. Dopo un provvidenziale time out, le maglie difensive biancorosse si stringono, tre palle recuperate per altrettanti contropiedi finalizzati da Scialli e D’Orta, e si torna a volare. Si gioca sul velluto con l’ inserimento di Acerra, il massimo vantaggio viene ritoccato sul 57-44 di fine terzo quarto. Si prospetta un finale in scioltezza, ma Padula commette il suo quarto fallo, costringendo Aita a giocare da pivot in una zona 2-3. Il quintetto piccolo tiene botta, ma si sfalda sotto i colpi di uno scatenato Tedesco che fa il cecchino da dietro l’ angolo e con i movimenti in post dei pericoli pubblici Ferrante e Della Valle, a meno di due minuti dal termine è 66-65. Zamprotta ci mette una pezza in penetrazione, due liberi di Zona riportano a -1 il passivo. Lo stesso Zamprotta deve abbandonare il terreno di gioco per infortunio, D’Orta fa solo 1 su 2 ai liberi. Ma il suo killer istinct non perdona, recuperando palla e subendo un fallo antisportivo, che lo porta di nuovo in lunetta, da dove resta glaciale a 30’’ dalla fine. Ma ecco l’ imprevedibile: fallo a Padula, il quinto per lui, e come se non bastasse causa il tecnico alla panchina, con Riuscito che ha i liberi del pareggio. a guardia fa solo 2 su 4, ma si riscatta dall’ angolo per il pareggio, la preghiera di Acerra rimane inascoltata agli dei della pallacanestro. Si parte al supplementare sul 71 pari, D’Orta è in trance agonistica ma Scialli non firma il colpo del ko con i suoi ripetuti errori ai liberi, Casagiove si aggrappa a Ferrante e raggiunge il pareggio a quota 81: altro overtime. La stanchezza inizia ad affiorare, sempre Ferrante a mantenere la baracca per l’ inspiegabile uscita di scena di Della Valle, D’ Orta e il solito Acerra mettono fine alla gara, che carica a mille i biancorossi per la sfida di settimana prossima a Portico di Caserta, che già assume il sapore aspro del “dentro o fuori” per la sconfitta patita al supplementare nella partita di debutto.

Basket Casagiove 2002 – Caserta Super Sonics 83-89



Casagiove 2002: Riuscito 8, R.Zona 7, Bencivenga, Diomaiuti, Tedesco 18, Barone 10, A.Zona, Della Valle 28, Ferrante 12, Marcello.
Caserta SuperSonics: Pellegrino 2, Melluso 4, Aita 2, Zamprotta 16, D’Orta 23, Scialli 9, Gionti, Acerra 27, D’Auria, Padula 6. All. Gionti.

Alessandro Aita


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