Distanti eppure così vicini. Un sogno, un pensiero stupendo, ma pronto a divenire realtà. Il treno rosanero si è rimesso in moto e gara dopo gara sta aumentando la sua velocità, i play off promozione non sono più un sogno da tenere gelosamente conservato in un cassetto, ma un obiettivo da perseguire e sventolare con orgoglio.
“ Ci crediamo – afferma Marica Armonia – certo, davanti abbiamo ancora diverse squadre, ma il divario che ci separa da loro non è poi così ampio. Inoltre – prosegue l’opposta – ci rende ottimisti il fatto che abbiamo saputo battere le prime tre della classe e che, salvo alcuni momenti di buio, con tutte siamo state sempre all’altezza della situazione”.
Dunque la rimonta continua. Come ogni rincorsa essa impone ritmi elevatissimi, scarse possibilità di errore, costanti scariche di adrenalina man mano che le avversarie si avvicinano. Per adesso la Volalto è settima, quattro i punti che la separano, però, dal duo Dannunziana Pescara – Livi Potenza, seconde è oggi virtualmente qualificate alla post season promozione. Dopo la vittoria prenatalizia proprio contro il forte Dannunziana Pescara, le rosanero hanno bissato in trasferta contro il Fari Salerno. Gara sulla carta agevole, brave le casertane, però, a tradurre in campo la loro superiorità tecnica.
Ora la Volalto è attesa da un nuovo derby. Sabato pomeriggio alle 18:00 al Palazzetto dello Sport in Viale Medaglie d’Oro arriverà la Libertas Aversa.
Come il Fari, anche il sestetto normanno ha come traguardo massimo stagionale la salvezza e con le cugine salernitane divide il poco ambito ultimo posto in classifica. Attenzione, però, la Libertas è squadra molto coriacea. Lotta sempre su tutti i palloni e per vincerla bisogna batterla, non scende mai in campo con l’atteggiamento da vittima sacrificale.
“ Assolutamente – taglia corto Armonia – avversario sulla carta alla nostra portata, ma la loro fame di punti ci impone di fare molta attenzione. Affrontiamole come se dovessimo giocare contro la prima della classe, è questa l’unica via per evitare sorprese”.
Alla ripresa degli allenamenti ancora assente Del Vaglio, influenzata, e Sposito, alle prese con le dure terapie per il recupero dall’infortunio alla caviglia i cui tempi di recupero, purtroppo, si prevedono ancora più lunghi del previsto. Presenti, invece, Salzillo, seppur ancora dolorante per il colpo al pollice della mano sinistra .