Qualche giorno fa, all’entrata dello stadio ‘Pinto’ di Caserta è stato esposto uno striscione polemico: “Primo cittadino ultimo tifoso”. Chiaro il riferimento al Sindaco Pio Del Gaudio che secondo gli autori si starebbe interessando solo della Juvecaserta sollecitando gli imprenditori della zona a contribuire alla sopravvivenza del club. Questa sera Del Gaudio ha voluto replicare intervenendo a Radio Prima Rete Stereo nel corso del programma ‘Calcisticamente parlando’, a cura di Giuseppe Frondella e Piero Maiello con la supervisione di Enzo Gazzillo. “Le accuse che mi sono state mosse – ha esordito – sono fuori luogo. Forse pago la simpatia per il Napoli e l’interesse per il basket? Tutto vero: sono tifoso del Napoli e seguo da vicino anche la pallacanestro. Ho chiesto una mano a Grava, Cannavaro e allo stesso ds Bigon che nei limiti del possibili hanno dato parere positivo. Ma non bisogna dimenticare che oltre ad essere stato in passato dirigente della Casertana, ho manifestato in ogni modo l’amore che ho per i colori rossoblù. Qualcuno evidentemente non è a conoscenza del fatto che in estate mi sono impegnato in prima persona per reperire fondi utili alla Casertana. Poichè sono una persona onesta ed equa, come ho provato a dare una mano all’amico Verazzo, così ho fatto con Gervasio. La domenica chi frequenta lo stadio mi vede in tribuna perchè essendo un casertano ho a cuore le sorti non solo del calcio, ma di tutte le discipline della città. Anzi, in giro si dice che mi interesso fin troppo dello sport trascurando cose ben più importanti. Inoltre non mi sembra che tra i compiti del Sindaco c’è quello di trovare fondi per calcio e basket, ma questo è un impegno che mi sono preso e intendo portare al termine”. Del Gaudio poi rincara la dose: “Senza dimenticarci che sono stati stanziati 30 milioni di euro per l’impiantistica sportiva e di questi tempi non è poco”. Quando poi si è aperto l’argomento del nuovo stadio ha precisato: “La scorsa settimana dichiarai che ci sarebbe la possibilità di costruire un palazzetto dello sport al posto dello stadio ‘Pinto’ con quest’ultimo che verrebbe ‘trasferito’ in un’altra area. In un sola volta riporteremmo il basket al centro della città e la Casertana avrebbe una struttura più confortevole. Ma sia chiaro: è solo una ipotesi che verrà vagliata in futuro. Tornando alla vicenda calcio e concludo, da parte dell’amministrazione c’è la volontà di aiutare lo sport a crescere, senza distinzione di categoria e campionato”.