Il Maddaloni si aggiudica la Coppa di Lega di serie C Regionale, battendo dopo una gara vibrante e combattuta fino alla fine il Senise, formazione capoclassifica nel girone B. Ci si aspettava un gran bel spettacolo, e se i primi 20’ di gara hanno denotato la maggior forza dei padroni di casa, nel secondo tempo i lucani hanno cacciato la grinta, dimostrandosi di essere all’altezza del Maddaloni. Alla premiaizone, presenti le massime autorità della federazione regionale, quali il presidente Manfredo Fucile, il vice presidente Franco Porfido e il presidente provinciale Antonio Giannoni.
Inizio di partita segnato dalla precisione al tiro del Maddaloni, che con Ferrante (due bombe) e Rusciano, invitato al tiro pesante dalla difesa, si è portato nei primissimi minuti di gara sull’11-2. Il Senise ha cercato di darsi una scossa con le torri Femminini e Gonzalez, ma quando a loro hanno replicato i lunghi maddalonesi, con uno scatenato Rusciano in primis, i biancoblu hanno guadagnato la doppia cifra di vantaggio ((16-6 al 5’). Chiavazzo, uscito al termine del primo quarto per una botta alla schiena, si è messo in mostra per una sola tripla, a cui ha risposto Palazzo. Gli ospiti, però, si sono mangiati l’impossibile, e quando Bove, uscito dalla panchina, ha piazzato una bomba dall’angolo e il tiro sullo scadere del tempo, il vantaggio maddalonese era salito a diciotto lunghezze.
La seconda frazione è iniziata con la verve di D’Isep, autore in precedenza già di una bomba, che in penetrazione ha portato a casa un gioco da tre punti. Lo Tufo, prima dai 6,75 e poi con un gioco da tre punti, ha cercato di suonare la carica per i suoi (32-15), ma ancora una volta i lucani hanno sprecato diverse occasioni per ricucire, tirando a salve e innervosendosi, come nel caso di Kos tirato fuori dal campo da coach Festa. Lo stesso coach ha provato a giocare con il quintetto basso, con un solo pivot e tre esterni temibili come Lo Tufo, Palazzo e Marhcese, ma nulla ha sortito tale tattica. Quando Palazzo è riuscito a segnare in penetrazione (32-17 al 15’), i biancoblu hanno risposto piazzando un break di 8-0 con Del Prete e Bove sugli scudi, con quest’ultimo autore di un contropiede con passaggio baseball di Visnjis.
Al rientro dagli spogliatoi Bove ha cambiato il favore, servendo in post uno smarcatissimo Visnjic che non ha perdonato. Lo stesso bosniaco, poco dopo, ha affrontato in 1vs1 Femminini, che è stato battuto ed ha anche dovuto vedere l’avversario andare a schiacciare con la difesa praticamente aperta. Su quell’azione è scattata la scintilla per gli ospiti, che hanno infilato un parziale di 8-0 applicando una pressione a tutto campo (48-29). L’atmosfera del palazzetto si è inesorabilmente surriscaldata, man mano che il termine della gara si avvicinava. Con Kos, parecchio spento, che ha inizato a segnare come sa fare, e Lo Tufo costante spina nel fianco della difesa maddalonese, il Senise è riuscito a ricucire fino al 52-40. La rimonta però, è stata smorzata da Visnjic, che infilando da tre ha riportato a debita distanza gli avversari. Gli ospiti però, non ci stavano ad arrendersi, e prima che terminasse la terza frazione, ancora Lo Tufo dai 6,75 ha dato nuova speranza ai propri compagni.
L’ultimo periodo è stato un susseguirsi di emozioni, con entramnbe le formazioni che hanno combattuto fino alla fine per aggiudicarsi questo ambito trofeo. Palazzo, con alcune realizzazioni, ha riportato sotto il Senise, che addirittura grazie alla presa di posizione in area pittura di Gonzalez ha accorciato fino al -8 (67-59), poco dopo il 37’ di gioco. Decisivo però, Antonio Bove, l’arma in più di questo Maddaloni, che ha colpito due volte consecutive dall’angolo, ridando la doppia cifra di vantaggio ai suoi (73-60). A 40” dalla fine ancora Gonzalez, ancora appoggiando al vetro, ha accorciato fino al 77-66. Lo spettacolo che ha offerto questo match, è stato ben altro che di C2, e gli ultimi sussulti sono arrivati da Lo Tufo, che ha realizzato un gioco da quattro punti, e trasformato i liberi (79-72) del tecnico fischiato, troppo generosamente, a Del Prete. Da lì in poi, si è iniziato a fare fallo sistematico, con Rusciano e Palazzo usciti per cinque falli. Ferrante e lo stesso Del Prete, non hanno sbagliato dalla linea della carità, mettendo di fatto in ghiaccio la partita, e soprattutto la coppa.
COVER ROYAL BINGO MADDALONI- CTR AUXILIUM SENISE 85-77
Parziali: 27-9; 42-19; 60-45.
Maddaloni: Del Prete 11, Ferrante 12, Chiavazzo 3, Visnjic 14, Rusciano 18; Bove A. 18, Garofalo 3, D’Isep 6, Carangelo, Bove D. n.e., Di Somma n.e., Di Lorenzo D. n.e., All. Castaldo, Ass. All. Oliva, Ass. All. Dandolo.
Senise: Palazzo 17, Marchese 2, Kos 8, Gonzalez 21, Femminini 7; Lo Tufo 22, Sassano, Ragazzo n.e., Viviano n.e., Pennella n.e., All. Festa, Ass. All. Di Monte.
Arbitri: Troise di Tufo (AV) e Savignano di Solofra (AV).
Note: 850 spettatori circa. Usciti per 5 falli Rusciano (39’) e Palazzo (39’). Fallo tecnico a Del Prete (39’).