Stavolta c’è poco da dire, c’è solamente da applaudire il ritorno a ‘casa’ di Fabio Di Bella al Palamaggiò. In questo caso c’è poco da far filosofia o altro, c’è da alzarsi in piedi per applaudire un uomo, prima ancora che un giocatore, che ha legato il suo nome a quello di Caserta. Tre anni indimenticabili con Dibo che, costantemente, ha difeso la nostra città dalla macchina del fango che, spesso, ci ha colpito. Dibo ha sempre difeso Caserta sia in campo che fuori. Ha dato tantissimo, ha giocato senza una caviglia, con mille acciacchi e non si è mai tirato indietro. Ed allora cosa fare se non alzarsi in piedi ed applaudire un uomo di grande caratura. Ciao Dibo, bentornato nella tua Caserta.