La Visriabbraccia la sua stella, il suo campione, l’idolo della tifoseria. Romba il motore del marines Squillante dopo il recupero al 100%del capitano Caputo al rientro dopo l’infortunio. Tutte le speranze incentrate su di lui anima e guida di un gruppo che in questo 2012 può davvero puntare al grande salto. Dura per un giocatore star lontano dai campi da gioco. In questo periodo tanti gli amici che glison stati vicino facendo un conto alla rovescia per il grande rientro previsto per la prima di ritorno. Capitan Caputo suona la carica in previsione di questo esplosivo 2012:” Dopo un lungo periodo d’infortunio finalmente rientro in campo. Sono dieci giorni che mi alleno con la squadra disputando qualche spezzone di partita in settimana. Mi sento bene con il piede. E’ da migliorare la forma fisica perché sto fermo da 2 mesi. Quello che volevo era tornare quanto prima con la squadra e mettermi a disposizione del tecnico. Sono disponibile. Da quando sono arrivato alla Vis la porto nel cuore, non l’ho mai abbandonata né mai lo farò fin quando porterò la fascia di capitano. Ho trovato uno spogliatoio unito fatto di professionisti seri , di bravi ragazzi. La squadra ha fatto tutto bene fin qui dietro squadre fortissime come Savoia e Gladiator. Ci sono giocatori che hanno vinto campionati. Manteniamo i piedi per terra. Il 2012 inizierà con le prime 6-7 giornate che ci diranno cosa andremo a fare. Alla società, tifoseria e intero ambiente dico che ci toglieremo soddisfazioni . Le partite più importanti le avremo in casa eccezion fatta per il Gladiator. La mia voglia è quella di star bene,allenarmi serenamente . Vivo le partite tesissimo e cerco sempre di dare il meglio di me sia in campo che all’interno dello spogliatoio. Tornare ad allenarmi è per me una grande gioia. Sono 17 anni che gioco a calcio ed è dura star fuori. Sono stracontento di vivere il campo con gli amici della società della Vis San Nicola. Non avevamo obiettivi primari, la società non ci ha imposto niente. Abbiamo fatto più del dovuto perché non dimentichiamoci che abbiamo avuto tante difficoltà che abbiamo risolto. Una gestione campo mai avuta, abbiamo giocato sempre in trasferta. La squadra veramente ha fatto grandi cose. Onore a mister De Simone che ha costruito questa squadra e mister Squillante che ha fatto un lavoro egregio portando la squadra ai vertici della classifica di eccellenza. Voglio fare più che bene .Siamo prontissimi per ripartire alla grande in questo 2012 e son certo che ci toglieremo tantissime soddisfazioni Si sogna la serie D Questo è un campionato difficile e molte squadre si sono rafforzate. Abbiamo perso a centrocampo un giocatore importante che ci dava equilibri come Sasà Di Maio .Sono state fatte delle scelte non condivise per il semplice fatto che si toglie un giocatore che fa giocare la squadra per prendere qualcuno che è alla sua altezza ma non ha il suo stesso carattere. Senza nulla togliere a Carmine Mastroianni che ha fatto la serie D quello che posso dire è che abbiamo perso in qualità in mezzo. Andremo avanti per la nostra strada e ci toglieremo soddisfazioni. Per la corsa alla serie D restiamo con i piedi per terra. I conti si fanno alla fine. Non dimentico squadre che sono arrivate nei campionati scorsi quinte in classifica e approdate in serie D come il Quarto arrivato quinto l’anno in cui io ho giocato a Caserta dietro squadre come noi ,il Pianura o Internapoli. Dico di ragionare partita dopo partita e poi alla fine faremo i conti.Sognare non si sa mai. Il futuro Finchè la salute mi darà la forza di andare avanti non ho alcuna intenzione di smettere. Il calcio da sempre la mia passione, uno sfogo ,un divertimento. Lascio altre cose da parti per allenarmi per star bene e dar una mano al tecnico, società e squadra. Da ogni allenatore ho sempre cercato di prendere il meglio, lo farò anche col tecnico Squillante. Portare fascia di capitano dà stimoli e onore per i colori sociali. Posso dare forza ai più giovani e tutti i compagni. Sarà un grande 2012!”