Riceviamo e pubblichiamo la nota che la signora Maria Grazia Mingione, moglie di Mimmo, ha deciso di inviare per ringraziare pubblicamente tutti coloro che sono stati vicini alla famiglia in questi giorni di dolore.
“Anche nell’ultimo evento della sua vita Mimmo è stato incisivo per tutti e sorprendente, ancora una volta, per i suoi familiari. Quale moglie e madre dei nostri figli Mauro, Massimo e Manuel , ero a conoscenza solo in parte di quanto si fosse prodigato per la sua professione e per coloro che nel tempo sono stati incoraggiati e sostenuti nel difficile percorso giornalistico. Mi ha consolato scoprire il profondo rapporto umano stabilito con tanti giovani, certo che sia un importante insegnamento per i nostri figli. Sento il bisogno di esprimere la mia gratitudine di vero cuore ai “giovani giornalisti”, ai suoi “ragazzi” di una volta, impegnati oggi presso importanti testate, addolorati per la sua morte improvvisa ma riconoscenti di aver avuto in lui un valido maestro di vita, non solo di professionalità. Accanto a loro i “decani” del giornalismo casertano e non solo, rappresentati dal caro Mimmo De Simone durante la commemorazione funebre. Commoventi le parole rivoltemi dal direttore Ansa di Napoli, Mario Zaccaria e dai suoi collaboratori fortemente legati a Mimmo da profondo affetto. Mi preme altresì ringraziare le autorità che in punta di piedi, svestite dei propri ruoli, hanno sentito il bisogno di dare l’ultimo saluto all’amico Mimmo, alla persona gentile, cordiale e sorridente che ha seguito con passione i vari eventi senza alterarne mai la verità. L’onestà intellettuale di Mimmo, elemento essenziale del nostro legame, di cui vado fiera, è stata anche la leva portante dei suoi rapporti di amicizia e di lavoro. La manifestazione palpante di affetto, esplosa nei momenti successivi alla sua morte è stata avvertita da me e dalla mia famiglia quale grande segno di gratitudine verso Mimmo. Ma è stata per noi anche di grande consolazione perché ora siamo ancor più convinti che il suo ricordo rimarrà nei nostri cuori come nel cuore di tutte le persone che l’hanno conosciuto, frequentato e amato come noi. Ringrazio anche a nome dei mie figli e dell’intera famiglia, tutti, i suoi amici di infanzia e di gioventù, quelli dei Salesiani, i suoi vecchi compagni di scuola, del circolo universitario casertano, i suo colleghi della Regione e tutte le persone, non me ne vogliate se ne dimenticherò qualcuna, che in questi giorni hanno voluto testimoniare il loro affetto. E ringrazio Iddio di aver avuto accanto per più di quarant’anni un uomo come Mimmo.
Caserta, 22 dicembre 2011
M.Grazia Campanino Mingione