Semplicemente una giornata storta, niente di più per il Maddaloni, che sabato non è riuscito a raccogliere punti in casa della Trilem Oasi. Dopo il vantaggio gli uomini di mister D’Angelo si sono smarriti e le cose hanno cominciato a girare tutte a favore dei locali. Non ne fa un dramma il vicepresidente del Maddaloni, che tranquillizza tutti con una battuta secca: “Altro che crisi – afferma Lello Del Monaco – è stata solo una partita da non ripetere più, noi ci sentiamo forti e decisi a riprendere da subito alla grande, con la grinta e la consapevolezza nei nostri mezzi che hanno caratterizzato il nostro cammino fin qui.” Va detto che la compagine maddalonese è arrivata all’incontro con gli uomini contati, ma, come ricorda Del Monaco “questa non deve essere una giustificazione, anzi. Con il Napoli Lepanto abbiamo giocato in 5, dall’inizio alla fine, vincendo una delle partite più belle della nostra storia. Riguardo sabato ci dispiace solo per le espulsioni nel finale di gara, che forse il direttore di gara poteva evitare, dal momento che mancavano pochi secondi ed il risultato era già scritto. Senza D’Angelo e Di Vico sappiamo, comunque, di potercela fare ed il match di mercoledì contro il Gladiator deve essere una tappa importante, per chiudere in bellezza un ottimo 2011. Ci affidiamo senz’altro a Verdicchio e Tufano” Dal punto di vista del mercato, il Miseria e Nobiltà sta definendo un’importante collaborazione con la Pezzottese, squadra di serie D, iniziata con la cessione in prestito del giovane portiere Francesco Renga, mandato a farsi le ossa in un campionato minore, alla corte di mister Mataluna.