Ufficiale l’addio di Gaetano Romano, rivoluzione nella Virtus Carano

Rivoluzione a Carano. Il patron Emilio Di Tommaso ha ottemperato diverse modifiche all’interno della rosa a disposizione, già da due mesi, del tecnico Cosimo De Feo. Il noto imprenditore casertano ha reso noto che ben sette calciatori abbandonano la squadra per trovare gloria altrove. Dopo soli quattro mesi d’amore finisce il rapporto con il tanto famigerato “Mister X”, Gaetano Romano, il bomber che Di Tommaso aveva tanto desiderato e tenuto nascosto fino alla vigilia della prima giornata di Coppa Italia per sorprendere le avversarie e tentare l’assalto alla serie D. I risultati deludenti ottenuti nella prima parte del girone d’andata hanno seriamente compromesso il campionato della Virtus che ora si ritrova a lottare per i play-off, strada che porta lo stesso all’Interregionale ma con un cammino nettamente più tortuoso. Dopo vari colloqui, il giocatore ha rescisso consensualmente il contratto che lo legava alla Virtus Carano. Le altre cessioni riguardano i nomi di: Riccardo Zinno (si parla di Napoli Sanità), Vitale Di Domenico, Enrico Marraffino (ceduto al San Pio Mondragone), Carlo Lepore, Giovanni Scarpato e Vincenzo Russo. Il patron, deluso dalle prestazioni non all’altezza del blasone giocatori, ha deciso nella cessione di massa ed ha operato una chiara inversione di rotta. Con l’ausilio del nuovo direttore sportivo Vincenzo Criscuolo e del dirigente Achille Sauchella, alla corte dell’imprenditore sono giunti quattro nuovi calciatori che entrano a far parte della rosa gialloblù. Dal Zagarolo arriva il difensore centrale ’87 Cristoforo Correale (scuola Benevento ex Juve Stabia e Scafatese), dal Real Nocera l’attaccante ’87 Rosario Falcone (ex Andria Bat ed Angri), dal Real Poseidon il centrocampista ’86 Claudio Galdi (ex Nocerina e Scafatese) ed infine dal Serre Alburni la seconda punta ’82 Alfonso Ferraioli (ex Angri). I quattro giocatori sono già scesi in campo contro il Gladiator in Coppa Italia e si stanno amalgamando nel gruppo. A loro Di Tommaso chiede l’anima per effettuare la rimonta in campionato e portare la Virtus Carano in serie D.