Una Virtus Carano tutto cuore e grinta strappa un’importantissima vittoria casalinga quasi a tempo scaduto contro un giovane ma arcigno Atletico Nola. Grezio, tornato quello dei giorni migliori, è il grande protagonista di giornata avendo realizzato un primo rigore, avendone sbagliato il secondo ed, infine, quando tutti al “Comunale” di Cellole si apprestavano all’ennesimo pareggio, siglando il tap-in all’89’ che ha fissato il punteggio sul 2-1. La società del presidente Di Tommaso approccia alla gara con vari tentativi da calcio da fermo. Dopo il colpo di testa di Correale bloccato da Avino (1’)ed il tiro di Crisci terminato a lato (4’), Grezio si presenta con una girata che Galasso rinvia (8’). Il portiere ospite compie diverse parate su Ruberto (17’),Grezio (21’) e Portanova (32’) e mantiene intatto il risultato, potendo contare sull’errore di mira di Russo che si mangia il vantaggio al 44’. Ad inizio ripresa Avino è ancora super sulla conclusione dell’ottimo Ruberto da posizione ravvicinata (50’). La Virtus è più tonica rispetto al primo ed al 52’ ne carpisce i primi frutti. Da un lancio di Biancolino, Russo stoppa con eleganza la sfera in area e viene atterrato da Lucignano: l’arbitro ravvisa gli estremi per il calcio di rigore che Grezio realizza. L’Atletico Nola esce dal guscio ed alla prima occasione del match pareggia. Biancolino sbaglia un rinvio di testa e libera Orecchio davanti a Merola, l’attaccante sta per calciare quando viene spinto da Portanova che procura il rigore e si fa espellere per doppia ammonizione (70’). Dal dischetto Franco timbra il pareggio, ma le emozioni non tardano ad arrivare. Al 78’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Ruberto, Moccia tocca la sfera con le mani e l’arbitro fischia il terzo rigore di giornata con conseguente seconda ammonizione ed espulsione per il giocatore napoletano. Questa volta Avino ipnotizza Grezio e respinge in angolo (75’). La Virtus torna in inferiorità numerica per l’espulsione di Crisci (78’) ma non si demoralizza, anzi esibisce una reazione importante. La voglia di vincere si ripercuote sul morale del pubblico caranese e prende le sembianze di Orazio Grezio che approfitta di un liscio in area di Galasso e sbatte in rete il goal del trionfo (89’).
VIRTUS CARANO: Merola, Portanova, Crisci, Pirozzi, Biancolino, Correale, Passaretta, Ruberto, Grezio, Galdi (85’ Scarpato), Russo (56’ Falcone). A disp. Speranza, Caiazza, Di Stasio, Di Serio, Mazzei. All. Cosimo De Feo
ATLETICO NOLA: Avino, Galasso, Manna, Palumbo, Ugramin, Lucignano, Maione (41’ Moccia), Casale (61’ Casonaturale), Orecchio, Franco, Vacca (46’ Romano). A disp. Abbacuccio, Costagliola, Martinelli, Di Tella. All. Luigi Principe
RETI: Grezio 52’ su rig. (VC), Orecchio 70’ su rig. (AN), Grezio 89’ (VC)
ARBITRO: Pasquale Russo di Nola coadiuvato dagli assistenti Michele Napolitano e Davide Pierno di Nola
NOTE: Ammoniti: Galdi, Russo (VC), Galasso, Franco (AN). Espulsi: Portanova, Crisci (VC), Moccia (AN). Allontanati dalla panchina: il dirigente Sauchella (VC)ed il segretario Punzo (AN). Recupero: 2’ nel primo tempo, 5’ nel secondo tempo. Angoli: 8-0 per la Virtus Carano. Spettatori: 300 circa