La Cover Royal Bingo Maddaloni archivia in fretta la pratica Basket Capua, e in questo turno infrasettimanale, hanno trovato gloria anche i tanti giovani maddalonesi di coach Castaldo, che hanno avuto occasione di mettersi in mostra e di far vedere il loro talento. Da segnalare che entrambe le formazioni hanno dovuto fare a meno di alcune elementi, come Antonio Bove, influenzato, e Antonio Ranieri, fermo per infortunio, seduti in panchina per onor di firma. L’inizio è, come al solito, di marca maddalonese, visto che già al 3’ il risultato era di 12-2, alle folate di Francesco Chiavazzo e alla consistenza di Njegos Visnjic. Gli ospiti, invece, si aggrappavano alle singole individualità, che tutto sommato riuscivano a ricucire il punteggio fino al 19-13. La voglia incontrastata di ‘giocare’ dei calatini, però, si evidenziava in Davide Ferrante, che mentre usciva su di un tiro, tra l’altro a segno, s’invola subito in contropiede ricevendo da Max Del Prete e siglando altri due punti velocissimi, anche se la doppia cifra di vantaggio (26-16) arriverà all’8’. Nella seconda frazione, i capuani s’affidano sempre e solo alle individualità dei suoi migliori giocatori, mentre la Cover è stata brava a far girare il pallone, a trovare l’uomo libero per il miglior tiro, e soprattutto a stringere le maglie in difesa recuperando una carrettata di palloni. È così che il vantaggio dei padroni di casa arriva sul 37-17 al 14’, grazie ad un parziale di 11-0. Ancora Adriano D’Isep dalla lunga distanza e poi capitan Nino Garofalo dal post, dopo tre rimbalzi offensivi, fanno raggiungere ai maddalonesi i 25 punti di vantaggio (44-19). Gli ospiti trovano un po’ d’orgoglio infilando un mini break di 2-6 (46-25). Prima che le squadre andassero al riposo lungo, c’ha pensato però Davide Ferrante a dare l’ulteriore mazzata al Capua, infilando in fotocopia due bombe consecutive dallo stesso angolo, chiudendo sul 52-25 al 20’. Al rientro dagli spogliatoi, la musica sembra non cambiare. Dalla lunetta gli ospiti mettono qualche altro punticino, ma sull’ennesimo recupero difensivo, Njegos Visnjic corre indisturbato verso il canestro avversario e schiaccia ad una mano facendo esaltare il pubblico (56-28). Il Maddaloni continua a giocare come un rullo compressore, ed è così che sul tabellone luminoso viene segnalato il punteggio di 69-30. Al 28’ coach Castaldo richiama in panca Visnjic, che viene accolto da una ovazione del pubblico, mentre sul parquet entra Daniele Bove che recupera e realizza in contropiede (71-30), facendo così varcare la soglia dei 40 punti di vantaggio. Nell’ultimo periodo Davide Ferrante piazza l’ennesima tripla (80-34). Negl’ultimi 7’ giocano contemporaneamente i giovanissimi Daniele Bove, Dario Di Lorenzo e Giovanni Di Somma, con capitan Garofalo, che infila una bomba e un gioco da tre punti, e D’Isep, che si fa valere dalla linea della carità. Dopo le ottime cose fatte da Daniele Bove, segue le stesse orme anche Dario Di Lorenzo, che più che fare il regista, si rende un vero e proprio finalizzatore. Prima in un’azione personale e poi con una penetrazione conclusa con una palombella. Negl’ultimi 2’ c’è pure il tempo di far esordire l’under Paolo Pascarella.
COVER ROYAL BINGO MADDALONI- BASKET CAPUA 98- 47
PARZIALI: 28- 16; 52- 25; 73- 32.
MADDALONI: Bove D. 2, Del Prete 5, Di Somma 2, Bove A. n.e., Visnjic 18, Pascarella, Di Lorenzo D. 6, Garofalo 10, Rusciano 10, Chiavazzo 16, D’Isep 9, Ferrante 20, All. Castaldo, Ass. All. Oliva, Ass. All. Dandolo.
CAPUA: Earvin 2, Aragosa 6, Ranieri n.e., Santoro 2, Piccerillo 6, Jalloh 12, Montuori 8, De Maria G., Salzillo 7, Callisto, Vinciguerra 4, All. Fiorillo, Ass. All. De Maria F..
ARBITRI: Roberto De Lucia di S. Maria a Vico (CE) e Ludovico Palmieri di Caserta (CE).
NOTE: 500 spettatori circa. Fallo antisportivo a Santoro al 33’.