La decisione era nell’aria già da un po’ di tempo e si era capito che dopo la ‘cessione’ di Trocciola e Bellone al Cosenza niente sarebbe stato più lo stesso e per il Circolo Villani, dopo il mancato ripescaggio in Serie B (a vantaggio del Taranto), si sono chiuse le porte anche della Serie C, girone 7 (quello campano), ma per scelta propria. Infatti, nella composizione dei gironi di C diffuso dalla FIN non c’è il nome del Circolo. “Non aveva senso rifare ancora lo stesso campionato, con le stesse persone, spendendo tempo, soldi ed energie a vuoto”, così Fabio Villani, presidente, giocatore e allenatore della squadra di stanza a San Prisco. Il Circolo Villani riparte dai giovani. “Ci stiamo concentrando sul settore giovanile già da qualche anno – continua Fabio Villani – e credo che questa sia la direzione giusta per investire sul futuro del nostro club per quanto riguarda la pallanuoto, ma anche nel nuoto” (dove Luca Di Benedetto è diventato campione d’Italia nei 100 rana a Pesaro qualche giorno fa). La linea verde del Circolo Villani avranno buoni maestri a partire proprio da Fabio Villani, per passare a Noemi Toth (campionessa olimpica col Setterosa ad Atene 2004) e il padre di lei, Gyula Toth, per tanti anni giocatore ed allenatore ad altissimi livelli in Ungheria e in Europa. L’obiettivo del Villani? “Ritornare tra qualche tempo – conclude Fabio – ad essere protagonisti in Serie C con una squadra fatta da giovani per almeno il 70%, con qualche innesto più esperto”. Si ferma un attimo, dunque, la ‘storia’ seppur recente del Circolo che ha nel palmares un campionato di D e uno di C, e un anno di B sulle spalle con il secondo posto in C lo scorso anno dietro il Volturno. Intanto proprio oggi si svolgerà un torneo giovanile di pallanuoto con squadre campane ed una compagine ungherese, in trasferta per un common training coi giovani del Villani.