C’era parecchia attenzione per ascoltare le parole di Rosario Caputo, ex presidente bianconero, rilasciate durante una trasmissione televisiva ieri sera. Parole che hanno provato a fare chiarezza sulla difficile situazione finanziaria in cui versa la compagine casertana. Caputo ha tenuto a precisare che non è il proprietario della Juvecaserta ma l’80% è in mano al Consorzio da lui stesso definito un flop insieme all’Associazione Amici della Juvecaserta (hanno racimolato 13mila euro circa). Caputo ha parlato chiaro anche dell’esborso economico che lui sta avendo per questa stagione agonistica: ha versato i 150mila euro della fidejussione oltre ad altri 705mila con la sua azienda. Insomma, per lui mancano 130mila euro circa visto che si era scelta la strada della doppia tranche per i pagamenti. L’ex presidente ha dato atto a Gervasio di aver versato la sua parte (100mila euro) ma ha tirato una stoccata ad altri soci rei, secondo lui, di non aver fatto il proprio dovere secondo quanto pattuito economicamente. Infine un colpo l’ha regalato anche a Pino Sacripanti che ha invitato ad occuparsi esclusivamente di fare il coach ed il giemme senza entrare in merito ad altre questione. E’ chiaro, da queste parole, che Caputo non ha gradito lo sfogo in diretta nazionale fatto dal timoniere canturino subito dopo la vittoria a Roma. Il clima è tutt’altro che sereno all’ombra della Reggia.