Non riesce ad allungare la striscia positiva l’Atletico Marcianise che si ferma sul campo di una ostica Mondragonese. Campo ai limiti della praticabilità, ma dopo una serie di verifiche alle 15.20 il direttore di gara decide di dare il via alla gara. Il match è abbastanza equilibrato, con i locali che si rendono pericolosi con dei tiri da fuori, mentre gli ospiti cercano di più il fraseggio. Prima vanno vicini al goal i locali ma fa buona guardia Palladino, sulla seconda occasione è la parte alta della traversa a dire no ai rossoblù. Reagisce l’Atletico che va vicino al goal prima con De Angelis che non arriva di poco a correggere sul secondo palo, poi con Madonna e Scialla, quest’ultimo sfiora il palo con una deviazione al volo. Prima frazione che termina cosi’ 0-0. Ripresa più di marca azzurra con l’estremo difensore locale che fa capire sin da subito di trovarsi in giornata di grazia. Sono prima De Angelis e Madonna ad andare vicini al goal, ma dopo due occasioni mancate sono i locali a portarsi in vantaggio. Gli azzurri cosi’ alzano la pressione e la partita si fa più vivace. Le occasioni fioccano, ma la palla non vuol saperne di entrare ne con Arrichiello, ne con Scialla ne con Daniele. Ci prova anche De Martino da fuori e Carozza ma dove non arriva l’estremo difensore ci pensa il palo a dire di no. Cosi’ su una ripartenza non concretizzata il Mondragone bissa il vantaggio a 6′ dalla fine. Gli azzurri non demordono, e provano a farsi sotto con Daniele. Sul 2-1 gli azzurri giocano la carta del quinto uomo che per poco non da i suoi frutti, con De Martino e Scialla, ma nulla da fare, e all’ultimo istante di gioco su un passaggio intercettato il Mondragone fa 3-1 e chiude il match.
Cosi’ a fine gara Mr Di Carluccio:” Senza dubbio potevamo fare meglio. Non è stata la nostra gara migliore, tuttavia avevamo creato numerose occasioni sulle quali non siamo stati ne precisi ne cinici. Dobbiamo migliorare sicuramente, gli altri risultati oggi ci hanno dato una mano ma ripeto che i conti si devono fare almeno dalla fine del girone di andata, ci sono ancora tante gare difficili e tante squadre che possono inserirsi nella lotta al vertice”.
Azzurri che sabato tornano al Palamoro alle ore 15 per il match con il Futsal Marigliano.