CASERTA. Ennesimo appuntamento con Numeri&Notizie sul girone H di Serie D.
MAI SEGNATO TANTO. Son ben 36 i gol realizzati nella 13^ giornata. E’ il nuovo record. Vincono le formazioni di testa, perde lo scontro il Francavilla sul Sinni, rallenta l’Ischia.
6 SCONFITTE CONSECUTIVE. La Viribus Unitis, in crisi profonda, ha richiamato di nuovo in panchina Cioffi, panchina che Cioffi, all’ottava giornata aveva lasciato ad Ingenito. E’ durata una sola settimana, quindi, l’avventura sulla panchina dei vesuviani di Baratto. I numeri condannano la Viribus: 4 punti in classifica, zero vittorie, 31 reti subite. Sarà veramente arduo il tentativo di Cioffi di salvare la squadra dalla retrocessione.
Il Campania segna col contagocce. Con 3 gol all’attivo ha totalizzato 9 punti in 5 gare. Ed a Caserta ha pareggiato con merito.
CRISI CASARANO. Crollo verticale della formazione leccese che non vince da fine ottobre. Adesso la classifica fa paura. Gli infortuni, ed anche un po’ di sfortuna, hanno condizionato molto il cammino dei rossoblu. La società è già operativa sul mercato, ed è già stato tesserato il 24enne centravanti argentino Attadia.
PERDE LA TESTA. Cade per la prima volta al “N. Fittipaldi” il Francavilla sul Sinni contro l’attuale battistrada della classifica Nardò. Ricordiamo che agli inizi di ottobre la squadra lucana fu “bastonata” dall’Ischia (6 a 1) nell’unica sconfitta esterna.
L’Internapoli dei pareggi espugna il “G. Capozza” di Casarano e si allontana dalla zona rossa della classifica
L’Ischia è salvato da Manna a Matera contro una buona Irsinese ed è scavalcato in classifica dal Martina Franca.
Secondo successo esterno per il Martina Franca grazie ad un gol del solito Picci. E dopo aver tesserato Del Prete del Francavilla, altro bomber di razza, la squadra tarantina ha adesso un notevole potenziale offensivo che permette a mister Bitetto di cullare il sogno della promozione nella serie superiore. Il Martina Franca ha dalla sua una difesa-bunker, sono appena 7 le reti subite.
Il Nardò, dopo esser andata sotto di un gol, vince in rimonta in terra lucana grazie ad una doppietta dell’argentino Pablo Veron, e guida, solitario, la classifica del girone H. Nelle ultime 5 gare il Nardò, così come la Sarnese, ha ottenuto più punti di tutti. Ed ha perso solo una gara, a Caserta.
E’ notte fonda ad Oppido Lucano. I gol di Dama non bastano al “A. Cristofaro”, in serie negativa da 4 turni e penultima in classifica. Una difesa colabrodo (27 gol subiti), seconda solo a quella della Viribus U. (31 subiti), sta dando tanti grattacapi a mister Manniello.
Adesso la Sarnese fa veramente paura. Dopo la crisi di inizio ottobre, la squadra del presidente Pappacena è stata devastante, ha conosciuto solo successi, ad eccezione del pari conquistato a Nardò, che non è poco. Ed adesso i pugliesi sono nel mirino, a soli 2 punti.
Torna alla vittoria la Turris dopo 2 pareggi che hanno un po’ frenato la corsa dei corallini verso la zona playoff. Da sottolineare che la Turris è in serie positiva da dieci settimane.
La Casertana del nuovo tecnico Ferraro è fermata sullo zero a zero dal Campania. Ed il risultato finale ha fatto un po’ storcere il naso agli addetti ai lavori, ma soprattutto ha deluso i tifosi rossoblu che si aspettavano molto di più dal cambio dell’allenatore. Nessun gol e pareggio, non era mai successo con Feola. Con il mister di Somma Vesuviana in panchina i falchetti, al “Pinto”, dopo il brusco esordio (1 a 2 con il Francavilla Sinni) avevano guadagnato 15 punti in 5 gare e realizzato la bellezza di 22 reti. Per adesso il 4-4-2 di Ferraro non è parso più efficace del 4-2-3-1 di Feola. E’ prestissimo per trarre conclusioni ovviamente, sicuramente la società in accordo con il nuovo mister, tornerà sul mercato. La lista della spesa di Ferraro è già pronta. Non c’è tempo da perdere. Il Nardò è a 7 punti e la Casertana non può perdere ulteriore terreno, a partire dalla trasferta di domenica a Gaeta.