E’ andata male, per non dire malissimo. Ancora una sconfitta per la Volalto, la terza consecutiva. Domenica sera la formazione di coach Monfreda si arresa al Montella in un match che l’ha vista prima andare sotto due set a zero, poi rimontare, ma soccombere 15-13 al quinto. Momento no, quindi, per le casertane che paiono aver smarrito la freschezza, la fluidità mostrata in avvio di stagione. Ancora una volta, inspiegabili momenti di black out compromettono un match sulla carta ampiamente alla portata delle rosanero. Purtroppo la difesa continua a non girare a dovere, il muro va a corrente alternata, ed in attacco, poi, tante, troppi i muri presi. In terra irpina non è servito neppure l’innesto della palleggiatrice Stefania Di Lorenzo. L’esperta e brava giocatrice, decisamente un lusso per questa categoria nonostante sia ferma da qualche stagione, ha fatto il suo esordio in maglia rosanero. Classe, grinta e carisma non le mancano, con quelli ha saputo dare la scossa alle compagne riuscendo a rimettere la partita in equilibrio, con quelli saprà esser d’insegnamento per Curia e Delvaglio, con quelli saprà essere guida negli spogliatoi.
Montella è carico e lo si sapeva. Il colpaccio di Bari ha caricato le irpine.Il primo set è molto equilibrato. Nonostante la Volalto non riesca a girare a dovere riesce a rimanere in scia delel rivali sino al 20 pari. Poi Piscopo e socie piazzano l’allungo vincente facendo loro il parziale. 25-22.
Nel secondo set Caserta parte bene. Difesa e attacco cominciano a girare a dovere. La Volalto scatta sino al 21-15. Come già tante volte accaduto in questa stagione, però qui Caserta si spegne. Arriva un clamoroso 9-0 per le padrone di casa. Il set è compromesso. 24-21. La Volalto ha un moto d’orgoglio e risale sino al 24-2, ma sul terzo set point Montella, forse agevolata da una dubbia decisione arbitrale, chiude il parziale. 25-23.
Come nel set precedente in campo fa la sua apparizione Stefania Di Lorenzo. La partita si è fatta tremendamente difficile. Serve tirar fuori l’orgoglio. Il match pare la fotocopia delle gare con Isernia e Corporelle. Punteggio in equlibrio. Stavolta, però, la Volalto rimane concentrata e fa suo il set 25-23.
L’obbiettivo ora è arrivare al tie break. In questa fase le rosanero paiono esser entrate definitivamente nel match. Boteva in attacco fa il suo, Fattaccio è una ottima alternativa così come Armonia. In regia Curia sente i benefici effetti della presenza Della Di Lorenzo. Il set si coloro ben presto di rosanero. 25-20.
Si va al quinto. Le padrone di casa, che avevano annusato il gran colpo, non si scompongono. Piscopo e Matarazzo sono martelli costanti nella difesa rosanero, alla Volalto serve un colpo di reni, l’ultima spinta, ma forse la rimonta ha prosciugato tutte le energie. Montella, invece, ne ha ancora è fa suo tie break e incontro. 15-13.