CASERTA. L’esordio di Ferraro sulla panchina rossoblu non è stato dei più fortunati. Una squadra ordinata, attenta ed aggressiva come il Campania ha messo in crisi il 4-4-2 della Casertana costringendola, senza grosse difficoltà, ad un deludente risultato di zero a zero. E tutti quelli che, con il presidente Verazzo in testa, si auspicavano che il cambio tecnico, e di conseguenza il nuovo modulo tattico, avesse cambiato il percorso della Casertana sono stati, per il momento, “condannati” dalla contestazione che un parte del tifo ha inscenato a fine gara. Una squadra molle, deconcentrata e poco incisiva, a parte il palo colpito da Di Ruocco al 34’ e l’occasione avuta da Esposito sul finire della gara, non è riuscita a mettere “sotto” il Campania, e, per la prima volta, il pubblico del “Pinto” ha salutato con una bordata di fischi il ritorno negli spogliatoi dei calciatori rossoblu a fine gara. E’ pur vero che in una settimana il tecnico Ferraro non avrebbe potuto far miracoli ma oggi la Casertana ha fatto un passo indietro rispetto alle precedenti esibizioni. Gli uomini scesi in campo sono gli stessi, è cambiato il modulo tattico ma con insoddisfacente risultati. Il tanto bistrattato gioco di Feola al “Pinto” aveva prodotto quattro vittorie ed una sola sconfitta, con ben ventidue reti all’attivo. La Casertana non aveva mai pareggiato in casa ed era sempre andata in rete. Si potrebbe dedurre che più di una questione di “manico” o di modulo sia una questione di uomini. Ovviamente è molto più semplice mandar via un allenatore che un bel po’ di calciatori.
LA GARA. Nell’undici iniziale mancano Della Ventura e Camorani (ufficialmente per problemi fisici), mentre Mortelliti siede in panchina.
Al 6’ colpo di testa di Ginobili di poco a lato. Primo tempo indirizzato nello specchio della porta rossoblu è di Barone, al 9’. Calcio piazzato di Majella che sorvola di non molto la traversa, al 15’. Centrocampo meglio attrezzato. Al 34’ palla di Majella per Di Ruocco che “spara” a rete di prima intenzione ma la palla sbatte sul palo alla sinistra del portiere. A 3 minuti dal termine del primo tempo Cortese recupera una gran palla, in acrobazia di spalla alla porta calcia a rete, ma diventa un assist per Pontillo la cui girata è rete è respinta in angolo dal portiere. Al 44’, Majella in contropiede non riesce a servire di giustezza Cortese che si invola a tu per tu con Minini.
Nessun cambio ad inizio ripresa. Al 57’ errore di Caldore al limite dell’area, palla recuperata dagli ospiti e sulla conclusione di El Ouazni è bravissimo Roncone a respingere oltre la traversa. Al 65’ il neo entrato Mortelliti fa tutto bene tranne il tiro che termina altissimo. Al 88’ doppia occasione per la Casertana prima con Dimatera il cui destro è respinto da un difensore e poi con Esposito che colpisce sciaguratamente da pochi metri e da posizione favorevole. Peccato.
L’incontro termina con i pochi tifosi ospiti a festeggiare il Campania ed i tantissimi rossoblu a fischiare i propri beniamini. Uno scialbo zero a zero che non aiuta Ferraro, la vetta adesso è lontana di sette punti. Al via la rivoluzione di dicembre. E’ ciò che ci si aspetta da Ferraro e da Verazzo, se realmente entrambi “credono” ad una Casertana in serie superiore.
CASERTANA – CAMPANIA 0-0
CASERTANA: Roncone 6, Caldore 5.5, Nuzzo 5, Pontillo 5.5 (dal 75’ Esposito 5), Ginobili 6, Gargiulo 5.5, Di Ruocco 6.5 (dal 85’ Trombetta sv), Mastroianni 5, Majella 5, Cortese 5 (dal 62’ Mortelliti 5), Dimatera 5. A disp.: Rizzo, Okoroji, Biondi, Pingue. All.: G. Ferraro 5.5.
CAMPANIA: Minini, Pellini (dal 93’ Russo), D’Alterio, Gatta, Baratto, Cavallini, Di Paola, Di Palma (dal 51’ Trematerra), El Ouazni (dal 76’ De Luca), Olivieri, Barone. A disp.: Fiorillo, Izzo, Varone, Salve. A disp.: R. Campana.
ARBITRO: M. Mainardi di Bergamo. Assistenti: Polifrone di Taurianova (RC) e Nudo di Cosenza.
NOTE: spettatori 700 circa; angoli 6 ; ammoniti Mastroianni, Gargiulo, De Luca.