La Cover Royal Bingo Maddaloni doma pure il Centro Ester Barra e raggiunge quota nove successi consecutivi. La partita contro i napoletani è iniziata fortemente in ritardo, rispetto all’orario già posticipato alle ore 19:30, a causa di un evento dedicato al karate che ha tenuto occupato il Pala Angioni- Caliendo, evidenziando la mal gestione dell’amministrazione comunale in tal senso.
Parte subito forte Njegos Visnjic, con la consueta concentrazione al massimo che non traspare facilmente a chi lo ammira dagli spalti, che realizza i primi 13 punti per i biancoblu, che valgono il vantaggio sul 13-12. Il Barra è riuscito tutto sommato a restare a galla, e soprattutto a non farsi surclassare nel punteggio. Lo stesso Visnjic in contropiede, firma il primo vero allungo maddalonese sul 19-14, che in parte chiudono i primi 10’ di gioco.
Nella seconda frazione sale in cattedra Francesco Chiavazzo, ben servito in taglio back-door, ma soprattutto veloce a rimbalzo offensivo e a chiudere in rovesciata. Tutto ciò era solo l’antipasto ai due contropiedi consecutivi portati a termine dallo stesso Chiavazzo, che permettono di raggiungere il 30-22 per i padroni di casa. Il fallo antisportivo e il successivo fallo tecnico concedono alla Cover Royal Bingo Maddaloni di raggiungere ben 14 punti (36-22) di vantaggio al 15’, e quando Chiavazzo viene richiamato in panca viene accolto da una ovazione del pubblico. La miglior fluidità in attacco, ma maggior consistenza in difesa, e un Barra completamente scarico fanno si che i biancoblu arrivino addirittura sulle 20 lunghezze di vantaggio.
Al rientro dagli spogliatoi, gli ospiti infilano un break di 6-0 che gli permette di accorciare, fino al -15 (52-37) del 15’. I ragazzi di coach Roberto Castaldo, però, non si fanno trovare impreparati, e riprendono a macinare gioco, ma soprattutto a segnare, con i vari Davide Ferrante e Antonio Bove, prima che Massimo Del Prete, dopo aver smistato diverse assist, realizzi dai 6,75 (62-39). Il massimo vantaggio arriva però con il contropiede realizzato da capitan Nino Garofalo, che appoggia per il 66-41 al 28’.
A cavallo fra terzo e quarto periodo, i napoletani infilano un nuovo break di 5-0, che prontamente viene interrotto dai padroni di casa. Il divario s’accorcia ancora al 35’, con il punteggio sul 72-56. Luciano Rusciano, però, realizza due facili appoggi, e poi si rende protagonista di un bel gesto, parlando con gli arbitri e chiarendo che lo sgambetto di Marra, ravvisato con il secondo fallo antisportivo, era stato del tutto fortuito. Il Barra non gradisce, e protesta vivacemente ma in maniera del tutto corretta. Il match, poi, termina sul definitivo 78-62 con le due squadre che non affondano più di tanto.
COVER ROYAL BINGO MADDALONI- CENTRO ESTER BARRA 78- 62
PARZIALI: 20- 14; 47- 29; 68- 45.
MADDALONI: Bove D., Del Prete 5, Di Somma, Cardillo 2, Bove A. 6, Visnjic 28, Di Lorenzo D., Garofalo 2, Rusciano 7, Chiavazzo 16, D’Isep, Ferrante 12, All. Castaldo, Ass. All. Oliva, Ass. All. Dandolo.
BARRA: Russelli 3, Falanga 2, Buono 7, Panariello 7, Rea 2, Marra 7, Varriale 7, Perna 16, Odone 6, Napolitano 2, Tredici 3, All. Falascone.
ARBITRI: Francesco Guarino di Avellino (AV) e Modestino Spagnuolo di Mercogliano (AV).
NOTE: 500 spettatori circa. Falli antisportivi a Napolitano al 14’ e Marra al 37’. Fallo tecnico a Falascone al 15’. Uscito per 5 falli Marra al 37’.