Il derby resta un tabù per l’Aversa, la Paganese vince 1-0



Peppe Mattera

L’Aversa Normanna non riesce nell’impresa di battere una delle migliori squadre della categoria: la Paganese di Grassadonia, fermandosi su una parata eccezionale di Petrocco su calcio di rigore battuto da Varriale. Mister Romaniello oltre agli squalificati Diana e Mattera, e a Vecchione e Marzocchi ancora fermi ai box, deve rinunciare anche alla coppia d’attacco Longobardi e Grieco che non hanno recuperato nonostante la convocazione. La Paganese inizia bene la partita, ma deve subito effettuare una sostituzione al 9′ per l’infortunio di Luca Orlando che lascia il posto a Morello. La prima conclusione è di marca granata con Gatto che però non impensierisce Petrocco all’11’. Alla prima occasione invece la squadra di Pagani gonfia la rete protetta dall’estremo difensore normanno Gragnaniello: cross di Scarpa per Galizia che di testa si fa spazio e sigla l’1-0. L’Aversa subisce il colpo, infatti prima ancora Galizia e poi Scarpa da punizione, cercano di portare la propria squadra sul doppio vantaggio, e un altro tiro del gruppo di Romaniello arriva solamente dopo circa mezz’ora di predominio dei biancoblu della Paganese, ed è una bella conclusione di Petagine al 39′ da lunga distanza che mette in difficoltà Petrocco che smanaccia ad una mano in angolo. Nell’ultimo minuto regolamentare la Paganese va vicinissima al 2-0 con Morello che colpisce il palo su assist di Balzano che fa tutto bene, raccoglie un passaggio sbagliato di Martucci all’indietro, salta il portiere e mette al centro, ma l’attaccante non conclude con il gol una azione spettacolare anche per il recupero di Letizia. La seconda frazione inizia con il secondo palo colpito dalla Paganese, questa volta è Tricarico a dare l’impressione del gol ai propri tifosi. Al 50′ Pisani raccoglie un pallone arrivato da centrocampo e salta il portiere Petrocco, ma Pepe risolve ed evita una importante occasione per l’Aversa Normanna. Al 71′ la Paganese è ancora pericolosa con Fabio Orlando che in acrobazia si fa bloccare facilmente la conclusione. Al 76′ l’azione che poteva cambiare l’esito del match: l’Aversa conquista il primo rigore stagionale per un fallo di mano di Morello, anche ammonito, in area, che però Varriale non riesce a trasformare in gol nonostante il tiro molto angolato. Non succederà più nulla, e la Paganese dopo i quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro, festaggia i tre punti che la proiettano in alto, per l’Aversa una gara giocata non bene, ma che poteva finire diversamente se quel tiro di penalty fosse entrato.

Paganese (4-4-2): Petrocco; Balzano, Loiacono, Pepe, Fusco; Tricarico, Galizia (dal 38’st Russo), Acoglianis, Scarpa; Orlando L (dal 9’pt Morello), Siciliano (dal 11’st Orlando F). A disp: Robertiello, Rinaldi, Errico, Giglio. All. Grassadonia



Aversa Normanna (4-3-2-1): Gragnaniello; Vitale (dal 31’pt Martucci), Castaldo, Campanella, Letizia; Gatto, Zolfo, Marano (dal 17’st Guarracino); Petagine, Varriale (dal 37’st Varsi); Pisani. A disp: Russo, Monda, Sorrentino, D’Agostino. All. Romaniello

Arbitro: Fabio Giuseppe Giallanza di Catania

Reti: 13′ Galizia,

Note: Terreno in condizioni non ottimali. Ammoniti Varriale (A), Letizia (A), Fusco (P), Morello (P), Russo (P), Petrocco (P). Spettatori 1000 circa. Rappresentanza di tifosi dell’Aversa Normanna. Petrocco para rigore a Varriale al 76′. Recupero: 2’pt, 4’st

Ernesto Di Girolamo


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