I numeri di Bennet-Pepsi

La prima sconfitta casalinga ha lasciato in casa Juve un po’ di amaro in bocca, ma anche la consapevolezza di aver compiuto sino ad ora un percorso ottimale in proporzione agli obiettivi di inizio campionato. La strada di coach Sacripanti continua ad essere in salita, visto che domenica bisognerà andare a far visita all’attrezzatissima Cantù, reduce da una sconfitta di misura in Eurolega sull’ostico campo del Fenerbahce. Il team brianzolo si sta distinguendo oltre che in campo nazionale, anche in Europa, giocando un ruolo da autentica protagonista. Viste le premesse, i pronostici pendono tutti dal lato canturino, ma non dimentichiamo come Caserta sia riuscita di recente ad approfittare della stanchezza maturata dagli avversari negli impegni infrasettimanali, conquistando lo scalpo del Montepaschi. La Bennet, seconda in classifica con i suoi 8 punti, viaggia a 72,3 punti segnati in media a partita, cedendo il passo ad una Pepsi che invece ad oggi staziona sui 75,8. Difensivamente però la musica cambia, dato che Basile e soci rappresentano la seconda miglior difesa del torneo dietro la capolista Milano con soli 65,3 punti subiti ad allacciata di scarpe. Caserta in difesa invece ne subisce 73,6. Passando a valutare il rendimento delle due prossime avversarie sotto le plance, notiamo come Cantù viaggi sui 35,8 rimbalzi di media ad incontro, mentre il team campano riesca a raggiungere i 37,2 a gara che le valgono il secondo posto nell’apposita graduatoria di squadra. I bianconeri si comportano meglio anche al tiro dalla media distanza, dove capitalizzano il 54% delle conclusioni tentate, a differenza della Bennet che si ferma al 50,7%. Cantù però mette il muso davanti quando si tratta di tiro dalla lunga distanza, vista anche la quantità di specialisti che militano nelle sue fila: 37,3% è il rendimento da oltre l’arco dei sei metri e settantacinque dei ragazzi dell’ex coach bianconero Andrea Trinchieri. La Juve da tre raggiunge  il 30,4%, risultando in tale specialità la quattordicesima squadra della massima serie.

Pio Carfora