Brutta tegola che ha colpito il Rugby Clan Santa Maria Capua Vetere. L’espulsione ai danni di Vincenzo Paolisso, tecnico-giocatore del sodalizio gialloblù, rimediata contro il Vesuvio domenica scorsa è costata ben 5 mesi di squalifica al tecnico che non solo non potrà andare in campo, ma anche in panchina. Al momento del rosso sventolato dall’arbitro, molto giovane, De Rosa dagli spalti si alzarono delle proteste dato che in molti sostenevano sia in campo che sugli spalti (come gli stessi dirigenti del Vesuvio) che Paolisso non era nel mezzo della bagarre, né avesse colpito a terra il giocatore del Vesuvio. Anzi nell’accenno di rissa dopo il calcio a Paolo Villano del giocatore Improta (squalificato per 4 mesi) lo stesso Paolisso si era frapposto per placare gli animi. “Questa squalifica mi ha lasciato basito – ha commentato Paolisso -, perché oltre ad essere fin troppo pesante è anche ingiusta in quanto io non ho fatto assolutamente niente. Ho già richiesto il filmato al Vesuvio e spero di ottenerlo quanto prima per poi fare ricorso, una volta consultatomi con la società. Io spingerò per comportarci in questo senso, senza gravare sul Clan. Voglio fare il ricorso – continua – per tutelare prima di tutto me come tecnico e giocatore, poi per tutelare i miei ragazzi che per 5 mesi dovrebbero rimanere senza allenatore in panchina e in ultimo la società che dovrebbe provvedere a trovare un tecnico da mettere in panchina; altrimenti scatterebbe una multa. Anche se mi hanno riferito che probabilmente i filmati non saranno visionati poiché non ‘ufficiali’ dovranno spiegarmi il perché e sono disposto ad andare fino in fondo per un confronto pacato e serio con Giudice Sportivo e arbitro in questione. Io, ma anche il Clan non merita un trattamento del genere”. Di seguito vi riportiamo le motivazioni del Giudice Sportivo nelle persone degli avvocati Paolo e Sergio Grandoni:
ILLECITI TECNICI A CARICO DI GIOCATORI – SQUALIFICHE
– IMPROTA GENNARO, della RUGBY VESUVIO ASD, espulso al 18° del 2°tempo,infraz. Art. 026/01 lett. O) (CALCIO),TRE MESI DI SQUALIFICA,sanzione inasprita ai sensi dell’art. 014/01 in,QUATTRO MESI DI SQUALIFICA (dal 14/11/2011 al 13 Marzo 2012 compresi)
– PAOLISSO VINCENZO, della RUGBY CLAN S.MARIA C.V. ASD, espulso al 18° del 2°tempo,infraz. Art. 026/01 lett. O) (CALCIO),TRE MESI DI SQUALIFICA,viste le circostanze aggravanti di cui all’art. 026/02 lett. B) (manifesta vulnerabilità persona offesa) e tenuto conto della recidiva ai sensi dell’art. 014/01,CINQUE MESI DI SQUALIFICA dal 14/11/2011 al 13 Aprile 2012 compresi).
Intanto proseguono gli allenamenti in vista del prossimo impegno di campionato con il Salerno, ancora a Santa Maria Capua Vetere (ma stavolta la gara è da considerarsi in casa), team che arrivò secondo lo scorso anno dietro il Clan e che si impose all’ultimo secondo nella gara all’ombra dell’Anfiteatro. Si sono aggregati alla compagine seniores di C gli Under20 Mansueto e Florio, due trequarti, punti di forza della formazione allenata da Francesco Di Rienzo e Paolisso svela: “Si sono messi in gioco e a disposizione ed è molto probabile il loro impiego durante la partita di domenica contro il Salerno”.