L’Arzanese riesce a sbancare il Bisceglia. Lo stadio dell’Aversa Normanna sorride al club di Arzano, che ha mostrato di poter vincere la gara, ma non è quasi mai riuscita a creare problemi evidenti alla difesa granata. La prima azione pericolosa arriva al 10′ ed è dell’Arzanese con Tarascio che ci prova dal limite dell’area e il tiro sfiora il palo alla sinistra del portiere Gragnaniello. Al 19′ ci prova ancora l’Arzanese con Mascolo che raccoglie un cross di Gori dalla sinistra ma il suo colpo di testa dato anche l’equilibrio non ottimale è debole e conclude la sua corsa sopra la traversa. Solamente al 23′ arriva anche il primo tiro verso lo specchio dell’Arzanese protetto da Fiory con Grieco che da punizione da posizione defilata centra la porta ma l’estremo difensore è bravo a proteggere ed a smanacciare in angolo. Al 30′ l’Aversa Normanna va vicinissima al gol con Longobardi: Gatto da centrocampo manda la sfera a centro area, la cui traiettoria sorprende un difensore arzanese, e viene fermata dall’attaccante ex Neapolis che però a tu per tu con il portiere biancoazzurro si fa ipnotizzare e calcia debole stroncando l’urlo del gol ai tifosi aversani presenti sulle tribune. Non riesce quindi a sbloccarsi la ‘boa’ aversana che continua quindi nel periodo negativo. Passano 13 minuti in cui le due squadre giocano prettamente a centrocampo e si studiano in attesa del colpo decisivo, e ci prova al 43′, a due minuti dalla fine della prima frazione, il bomber Carotenuto che dopo essersi disimpegnato tra le maglie granata, lascia partire una conclusione che viene deviata dalla difesa normanna e finisce debolmente tra le braccia del portiere aversano Gragnaniello. Primo tempo brutto senza azioni importanti da entrambe le squadre. La seconda frazione si apre sulla stessa falsariga del primo con la prima azione che arriva al 63′ con Mascolo che su disimpegno errato in area di Diana, calcia da fuori area ma la sua conclusione finisce di gran lunga fuori. Sei minuti dopo l’Aversa recrimina per un tocco di mano in area di Carotenuto su punizione di Grieco dalla trequarti che l’arbitro non trasforma in calcio di rigore. Al 73′ arriva il gol che sblocca la partita: Nocerino dopo una bella azione solitaria sulla fascia di competenza, supera sulla linea di fondo il diretto avversario e mette al centro: il pallone colpisce il difensore Castaldo, che è sfortunatissimo nell’occasione e manda la sfera nella propria porta. Al 76′ la Normanna recrimina ancora una volta per un presunto fallo in area ai danni questa volta di Grieco che dopo essersi smarcato del diretto avversario non riesce a concludere anche per una trattenuta. Al 90′ Gatto mette al centro area, la sfera viene colpita da Longobardi e arriva sulla testa di Grieco, che da solo a un metro dal portiere non riesce ad angolare e mette il pallone tra le braccia del portiere. Dopo cinque minuti l’arbitro decreta la vittoria dell’Arzanese dopo una prova che poteva ben finire 0-0.
Arzanese (4-2-3-1): Fiory; Nocerino, Esposito M, Tarascio (dal 33’st Castellano), Caso; Salvati, Improta; Manzo, Mascolo (dal 40’st Imparato), Gori (dal 15’st Perna); Carotenuto. A disp: Parisi, Tommasini, Esposito G, Tenneriello. All. Romaniello
Aversa Normanna (4-3-3): Gragnaniello; Diana, Castaldo, Mattera, Letizia; Marano (dal 43’st Zolfo), Gatto, Varsi (35’st Piccirillo); Pisani, Longobardi, Grieco. A disp: Russo, Campanella, Varriale, Martucci, Sorrentino. All. Romaniello.
Reti: Autogol Castaldo al 73′.
Note: Terreno in buone condiioni. Ammoniti Esposito M (A), Improta (A), Mattera (AN), Varsi (AN) Espulso Tarascio per doppia ammonizione al 88′. Spettatori circa 1000. Angoli 7-2 per l’Aversa Normanna. Recupero: 1’pt, 5’st
Ernesto Di Girolamo