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- Gino Festini
In merito all’articolo per la gara S.PIO-VITULAZIO, è opportuno fare un pò di chiarezza:
1) Magliocca mente sapendo di mentire, in quanto tutta la società del Vitulazio è stata ospitata come si doveva ( sfido tutti i presenti a Mondragone a smentire compreso lo stesso Magliocca ed il presidente ).
2) Filosa è stato l’autore di tutta la messinscena ( tanto è vero che il direttore di gara gli ha vietato l’ingrasso in campo chiedendo la sua identificazione ).
3) Caputo non è stato aggredito con pugni, ma è stato semplicemente sfiorato con una bottiglina d’acqua al collo, mentre rientrava negli spogliatoi sul risultato di 2 a 0 per il S.PIO; lo stesso Caputo per tutto il primo tempo ha inveito contro i componenti la panchina locale, continuando poi con delle minacce ben visibili dalla tribuna. Tale atteggiamento ha portato per forza di cose a qualche diverbio rientrando negli spogliatoi e in questo momento preciso veniva sfiorato dalla bottiglina, ma la cosa più assurda è che Magliocca parla di fair play, quando lui stesso contestava a Filosa l’atteggiamento del calciatore chiedendone conto alla presenza del Presidente del Vitulazio ( il tutto davanti ai miei occhi, mentre li facevo entrare dalle tribune negli spogliatoi ).
4) Caputo iniziava a girare il film consigliato da Filosa, fingendo di stare male e non rientrando in campo ( sempre sul risultato di 2 a 0 ), stranamente iniziato il secondo tempo, il calciatore faceva la doccia, si rivestiva e andava a sedere sulla panchina del Vitulazio per tutto il secondo tempo. A fine gara andava via insieme a tutti gli altri senza alcun problema. Ma se è vero che stava così male, perchè non è stata chiamata l’ambulanza o disposto il ricovero urgente ??? La verità è che il calciatore, anzi il provocatore non è stato mai male e se è stato refertato da qualcuno lo ha fatto solo su consiglio di qualche dirigente ( Cuccari- Filosa ). Ormai queste sceneggiate non pagano pìù da anni, il campo ha detto che il San Pio è stato nettamente superiore, e che Caputo pensi a fare il calciatore ( se ci riesce ) e non il provocatore perchè qualche volta può pure andargli male.
Con l’augurio che venga pubblicata la presente se non altro per diritto di replica, cordiali saluti.
Gino Festini
Dirigente S.PIO MONDRAGONE