L’ennesimo finale in volata non premia ancora una volta il Koine’ che cede i due punti in palio al Cus Napoli. Presentatasi con numerose defezioni (Scialli, Boccarelli e Lapis infortunati e Palmese in campo nonostante problemi fisici) la formazione sannicolese non è riuscita a gestire le varie occasioni in cui si è trovata in vantaggio durante il match, non affondando mai in maniera decisiva il colpo. La partenza è tutta marca ospite con un Moretti scatenato in contropiede a far danni alla lenta difesa partenopea; il Cus risponde con uno stile esattamente opposto di gioco cercando di rallentare i ritmi affidandosi spesso ad azioni al limite dei 24, complice anche la maggiore dinamicità della difesa sannicolese. Nella seconda frazione il Koine’ spreca qualche tiro aperto di troppo e si fa rimontare dai padroni di casa che chiudono il primo tempo in vantaggio di un punto. La terza frazione è tutta di marca neroarancio: Moretti ricomincia a martellare, la difesa sale di tono e le soluzioni offensive danno frutti importanti regalando alla fine 6 punti di vantaggio importanti in un match in cui entrambe le formazioni non hanno continuità di realizzazione. Nel quarto periodo però il Cus non affonda ed il Koine’ non sferra il colpo decisivo. I napolentani raggiungono anche le 5 lunghezze di vantaggio a 2 minuti dalla fine, grazie a numerosi secondi tiri su rimbalzo offensivo. Sembrerebbe la fine, ma anche se rimaneggiato il Koine’ ancora una volta riassesta colpi importanti ed ha a 30 secondi dalla fine la palla del sorpasso, in cui però non riesce a trovare il canestro. Maglione con due liberi chiude la storia e sancisce la sconfitta per i ragazzi di coach Farina. “Sembra ormai che i finali in volata siano diventati una nostra caratteristica – dichiara a fine gara Antonio Terraciano, presidente del team sannicolese – purtroppo in questo periodo ci girano storte alcune situazioni, come gli infortunei e situazioni di gioco in cui non riusciamo a concretizzare a nostro favore. E’ certamente un momento in cui dobbiamo serrare le fila e lavorare per sopperire a ciò che non abbiamo – prosegue – ma voglio sottolineare l’enorme sforzo comunque di una squadra la cui spina dorsale è giovanissima e vede tutti i suoi ragazzini essere protagonisti in campo. Andiamo avanti con serenità – conclude – consci che presto la ruota tornerà a girare anche per noi”.