Amareggiato mister Feola che prima conferma le accuse di Petrillo e poi analizza l’incontro: “Non mi soffermo a giudicare l’operato dell’arbitro ma quello di oggi è stato a dir poco discutibile. A dirla tutta ci ha danneggiato condizionando il match con quel rigore che è sembrato non esserci. Ai ragazzi non posso rimproverare nulla perché quando domini dal primo minuto e subisci due gol con l’unico tiro in porta del Trani allora è giusto non puntare l’indice verso nessuno. Abbiamo creato tantissimo ma concretizzato poco. Dobbiamo essere più cinici sotto porta e i risultati vedrete arriveranno”. Il reparto difensivo comunque, 2-0 a parte, non ha dato quella sicurezza che ci si aspettava. Altri due gol e tra le pretendenti alla vetta quella rossoblù è la peggior retroguardia. “Non sono d’accordo – ribatte l’allenatore – perché i gol incassati dipendono da tutti i reparti e non da uno in particolare. Quando si perde non ci sono singoli sul banco degli imputati ma l’intero gruppo. Bisogna lavorare ancora tanto e per fortuna le dirette concorrenti non hanno accelerato. La classifica è cortissima e possiamo recuperare questo terreno perso oggi”.