Finisce al 36’ minuto del primo tempo la gara tra Clan Santa Maria Capua Vetere e Wasps Stabia al ‘Francesco Casino’, valevole per la quinta giornata del campionato di Serie C di rugby. Partita sospesa dal direttore di gara per sopravvenuta mancanza di numero di giocatori adeguato da parte degli ospiti stabiesi (già in 14 in campo) a causa dell’infortunio di un giocatore. Il risultato al momento del triplice fischio vedeva il Clan in vantaggio per 34-0 (6 mete e 2 trasformazioni) sai danni di uno Stabia, con 10 assenti per infortunio e 3 giocatori acciaccati in campo. Incerottato anche il team sammaritano con Bozna e Germano infortunati, Domenico Cappiello, Leonelli ed Alessio Villano in panchina e con le assenze di Gravino, Di Mauro e Papale. Formazione ‘sperimentale’ con Iannotta a mediano di mischia e Paolisso in seconda linea dall’inizio. Gradi di capitano a Picone e Matteo Maglio in terza linea.
Questa la cronaca: al 10’ è il tecnico Paolisso schieratosi in campo dall’inizio ad andare in meta con il ‘carrettino’ gialloblù (Munno trasforma). Russo è bravo 5 primi più tardi a cambiare direzione ed eludere il muro ospite. Munno piazza per il 14-0. Il monologo locale continua con Paolo Villano al 22’, ma stavolta Munno non converte. Al 25’ gli ospiti di provano dalla linea dei 10 metri su punizione, ma la parabola dell’ovale è corta. Paolisso si concede il bis poco dopo (24-0). Spazio a referto anche per Allegretta e Catanese (senza trasformazione di Munno) per il 34-0. Sull’ultima meta si infortuna un giocatore ospite e l’arbitro fischia tre volte.
I giocatori stabiesi si sono scusati con il pubblico locale che li ha applauditi per aver onorato questo sport e la società gialloblù. Ora il verdetto sarà di 20-0 a tavolino a favore del Clan con 5 punti in più in classifica (23 punti totali), e saranno annullate le mete realizzate durante la gara.