Una sconfitta in rimonta ma che lascia in dote comunque un punto alla Pallavolo Marcianise che cede solo al tie break ai padroni di casa del Cimitile. A Tufino finisce 3-2 (25-23 22-25 22-25 25-22 15-12) per Peluso Cassese e soci una gara tiratissima ma che ha visto gli arbitri ergersi a protagonisti con errori variegati che hanno davvero macchiato una bella partita sotto il profilo del gioco. Il tecnico del Marcianise doveva rinunciare ancora una volta al laterale Sparandeo che scontava il terzo dei quattro turni di squalifica ereditati dallo scorso anno con la maglia del Benevento e presentava la solita formazione finora schierata. De Matteis in regia con Musone in opposto a completare la diagonale, coppia centrale Di Salvatore-Di Giacinto laterali De Gennaro-Moccia con Bizzarro libero. Dopo un primo set perso sul filo del rasoio i marcianisani risalivano subito la china imponendo la propria forza nel secondo e terzo set, nella quarta frazione dopo essere stati avanti 14-10 fino al 20-19 in favore dei bioancoazzurri arriva prima l’ammonizione a mister Cirillo poi quella a Di Salvatore che permettevano l’allungo dei padroni di casa e sulle ali del nervosismo la squadra del presidente Angelo Sgueglia mollava la presa ed andava al quinto set dove seppur giocato testa a testa cede la vittoria ai locali che mantengono così la vetta con i Colli Aminei a quota 8 mentre Marcianise segue a ruota a 7. Domenica alle 18.30 alla “Novelli” di Marcianise sarà ospitata per la quarta giornata del girone B di serie C la Folgore Vairano che in squadra annovera la presenza di due grandi ex capitani, Pietro Santoro e Domenico Di Caprio reduci dalla sconfitta per 3-1 a Castellammare di Stabia, il centrale però molto probabilmente sarà assente per infortunio.