Nel dopo gara contro il San Giorgio c’è poca voglia di festeggiare in casa Vis una meritata vittoria perché le attenzioni sono tutte incentrate sulla questione campo. La protesta dei tifosi civile e pacifica col lungo striscione esposto in tribuna deve scuotere la coscienza di chi di dovere. Ora basta con questo continuo peregrinare per la prima squadra costretta a enormi sacrifici alla ricerca di un campo dove giocare. Oggi ripresa degli allenamenti in quel di Santamariaavico con la lieta notizia del ritorno ad allenarsi di Vincenzo Moretti che si è riaggregato al gruppo dopo l’infortunio subito. Un tassello indispensabile per la sua esperienza e classe a un gruppo che gioca alla perfezione. A bordo campo presente a incitare i propri compagni l’infortunato capitan Caputo che freme per rientrare e far sognare la torcida sannicolese con i suoi assist e gol. Serve pazienza e il tempo giusto per riammirare al 100%campioni come Moretti e Caputo. Il patron De Siato chiede scusa ai propri tifosi per questi enormi disagi annunciando novità clamorose:” Di cuore mi dispiace per i tifosi. Basta giocare sempre in trasferta. Pagano i nostri splendidi tifosi costretti a enormi sacrifici pur di darci il loro appoggio. Giusta la loro protesta civile e costruttiva. Vogliamo regalare la gioia del debutto sul campo a San Nicola . Il problema riguarda non solo la prima squadra ma tutte le realtà della scuola calcio. Non avendo un campo durante la settimana i problemi aumentano. Abbiamo solo un campetto “La Sapienza”e non si possono allenare 7-8 squadre. Hanno avuto pazienza e fiducia nel nostro operato. L’incontro col sindaco Un applauso ai miei giocatori signori professionisti. Signori ,stiamo a 5 punti dalla capolista. Ci alleniamo sempre in trasferta . A loro manca il calore della società visto che si allenano a Santa Maria a Vico e fino alla settimana scorsa a Cesa. Se avessi avuto il nostro campo a disposizione , avremmo avuto qualche punto in più. Sabato ho rilasciato una dichiarazione dove ho espresso tutto il mio disagio e malumore. Stiamo affrontando enormi sacrifici. Ieri mattina ho avuto un incontro col sindaco e assessore allo sport. Ho consegnato loro il titolo. Ho ricevuto un’importantissima risposta. Sono stati effettuati dei lavori sul manto erboso e per gli spogliatoi. Mi hanno promesso che entro sabato avrei avuto sia lo stadio Clemente di San Nicola che il Ciapi. Se fosse così realmente, continuerò per la mia strada stando come sempre vicino alla squadra per un grande progetto chiamato Vis San Nicola. Se tutto questo non avviene, domenica mattina la prima squadra non parte per Quarto. Parte la juniores se non addirittura gli Allievi”.