Due punti facili a dispetto di quello che alla fine, invece, ha detto il risultato finale. Porta a casa ancora un successo il team vicano di coach Nuzzo che sale a quota otto punti a tallonare il Marigliano che ha battuto di un soffio, in un match entusiasmante e ricco di emozioni, un Casavatore mai domo dall’inizio alla fine. Due punti che mantengono alto il morale in vista della prossima uscita dove i bianconeri proveranno a puntare alla prima posizione, Marigliano permettendo.
Ha dovuto abbandonare l’idea di uscire dal gruppone dei 4 punti il Cap Nola che dopo la rimonta nella parte centrale e finale dle match, complice anche una girandola di cambi che ha portato i padroni di casa a far scendere in campo anche i più giovani, ha dovuto fare i conti di nuovo con la dua realtà e con una Santa Maria che nel momento decisivo ha fatto rientrare tutti i suoi giocatori importanti portando a casa i due punti nonostante una settimana difficile di allenamenti dovuta a qualche infortunio e problema fisico di troppo.
la cronaca. Partono con la mentalità e la grinta giusta i padroni di casa che sanno di non poter perdere la possibilità di approfittare di un turno sulla carta favorevole e sui ventotto metri di campo casalinghi. Auriemma spinge immediatamente il piede sull’acceleratore. Nola mostra i primi segni di cedimento faticando e non poco a restare dietro agli avversari che invece impazzano per tutto il campo. I bianconeri di Nuzzo allungano il passo immediatamente anche grazie a Forray che dalla lunga distanza scava il solco decisivo che allarga la forbice tra le due formazioni fino ad un vantaggio vicano di 20 punti.
Da quel momento in poi per i padroni di casa c’è solo da gestire. Coach Nuzzo cambia le carte in tavola, prova a far risparmiare energie ai propri titolari e senior della squadra, buttando nella mischia anche i più giovani. Nola però non molla. Con tutto il cinismo di questo mondo il Cap approfitta della differenza di talento e di esperienza in campo, e tornano a stretto contatto. Auriemma e Forray tornano in campo, Filippo Valentino continua il proprio show difensivo su Napoletano che aveva aumentato i giri offensivi in precedenza ed il match torna ad avere un unico padrone. Nel finale i bianconeri riescono nel tentativo di gestire il vantaggio fino alla sirena finale e portare a casa un successo importantissimo per la classifica.