Nona giornata: resiste il Francavilla, colpi esterni di Ischia e Nardò

La nona Giornata ha emesso una prima, timida, sentenza: il Francavilla di Mister Lazic fa sul serio. La (relativa) facilità con cui si è sbarazzata del Martina – alla sua seconda sconfitta consecutiva, terza in nove partite: un po’ deludente per chi sosteneva, fino a tre ore fa, di avere ampiamente la possibilità di vincere il campionato- la dice lunga. Ed il secondo verdetto arriverà fra sette giorni quando proprio la capolista Francavilla farà visita  al Campania –si giocherà sabato e, soprattutto, al “Dietro la Vigna”?-  che oggi ha sbancato il campo del Real Nocera con un gol di Trematerra. Il secondo (ipotetico) verdetto riguarderà proprio la sorprendente formazione allenata da Rosario Campana (che sta esprimendo forse il calcio più bello del girone): se batterà anche il Francavilla può puntare molto in alto.

Si muovono, oramai, a pieni giri i motori di Ischia e Casertana: i falchetti liquidano la pratica IrsineseMatera in trenta minuti (come ampiamente prevedibile e, da noi, previsto) e confermano sia il maggior attacco del girone -sono venti le reti fatte- che Rosario Majella come bomber principe del Girone: 8 gol, con la doppietta di oggi. L’Ischia fatica solo un po’ di più: giocava sul campo del Grottaglie in situazione “critica”, ma il successo esterno di Mister Citarelli conferma il valore degli isolani ora secondi in classifica. Sul podio pure i granata leccesi del Nardò che riesce a strappare tre punti ed incredibilmente si trova a quota 18: il Brindisi si è preso una pausa (indolore, tutto sommato) ed i neretini festeggiano.Una cosa curiosa su questa gara: un centinaio di tifosi leccesi sarebbero giunti a Brindisi senza biglietto e-giustamente- son rimasti fuori dallo stadio a contestare (ma non si è capito bene chi).

Detto del due a  zero della Turris alla derelitta Gaeta (la situazione dei laziali e quella, piu o meno, analoga della Viribus può falsare il torneo: attenzione!) che però non fa testo –altri test servono per giudicare i corallini ancora insufficienti rispetto ai programmi- e detto dei tre punti facili facili dei leccesi del Casarano contro la Viribus passiamo ai 5 gol della Sarnese rifilati al Trani: nonostante l’indubbia qualità dei salernitani non ci sentiamo di inserirli nel novero dei pretendenti alla vittoria finale (come pure è stato detto e scritto): troppo incostante il rendimento.

Continua il tranquillo campionato di Internapoli e Angelo Cristofaro: oggi ad Oppido si son divisi la posta in una gara vera: complimenti ad entrambe. In coda, oltre alle due squadre già citate vediamo un Grottaglie in evidente affanno: ci auguriamo davvero che non si vada verso una situazione analoga perché sarebbe un peccato per questo avvincente campionato di Serie D. Alla prossima!