Continua il cammino della Capolista Nardò in questo Campionato che la vede unica squadra imbattuta, sebbene al “Pinto” l’imbattibilità potrebbe anche cadere: il potenziale tecnico ed il calore del campo di gioco casertani sono ben noti. In più, per i falchetti, c’è da riscattare il “tris” rimediato sul campo della Sarnese. Una “sana” sconfitta riporterebbe sulla terra mister Longo. E, a proposito di “sconfitte salutari”, sarà interessante vedere la reazione del Brindisi alla pesante debacle di Martina, che al “Fanuzzi” riceve il Campania. La gara dirà –o almeno, potrà dire- due cose: se il Campania riuscirà finalmente a fare punti fuori casa (e non solo in quella specie di “fortino” di Piscinola) e se per il Brindisi si è trattato soltanto della classica gara storta. Intanto i martinesi, dopo una settimana di festa di paese (i “botti” li aveva sparati durante la gara) vanno sul campo dell’Internapoli per il consueto anticipo del sabato e non è improbabile che la “festa” gliela faccia il team di Camaldoli in netta ripresa anche per riscattarsi dalla immeritata sconfitta di Nardò. In fondo alla classifica potrebbe giungere la prima vittoria dell’Angelo Cristofaro che ad Oppido riceve il Gaeta: i laziali sono in piena crisi ed il cambio dell’allenatore è stato solo un pannicello caldo. In più la Procura Federale ha decretato un punto di penalizzazione per un mancato pagamento riconosciuto dalla Commissione Accordi Economici. La stessa Commissione ha sancito che il Gaeta dovrà versare ulteriori ventimila euro di spettanze a suoi tesserati. Acque un po’ agitate anche a Grottaglie dove si attendevano spiragli di luce (leggi: chiarezza societaria e rinforzi. Si era sul punto di prendere il forte centrocampista Lenti)non ancora giunti: dovranno affrontare la baldanzosa ed ambiziosa Sarnese (priva però dello squalificato tecnico Pirozzi). Tornando ai “piani alti” troviamo l’Ischia impegnata in un (quasi) inedito derby col Real Nocera Superiore. Gli isolani hanno, obtorto collo, dovuto rallentare (2-2 nella sfida colla Turris) ma hanno tutte le potenzialità per sbancare il “Karol Wojtyla” : i nocerini vengono da un pareggio agguantato in extremis a Somma Vesuviana e non sono ancora riusciti a vincere una gara interna. La citata Viribus con la novità Checco Ingenito in panchina fa visita al Francavilla del capocannoniere Del Prete (in “condominio” col casertano Majella): arriverà la prima vittoria dei vesuviani proprio sul campo della esperta e forte Francavilla di Lazic? La Fortis Trani, dopo aver raggiunto la sua prima vittoria interna, va a Casarano: non è inverosimile pensare ad un pareggio all’insegna del “volemese bene”. La Turris ha l’ultimo autobus a disposizione per agganciarsi alla vetta o perlomeno avvicinarsi ad essa: a Torre del Greco arriva il Matera (o l’ “Isirnese” , come viene curiosamente nomata la squadra lucana da un sito corallino!) e vorranno far un boccon solo dei lucani. A proposito di siti: Turris-Matera viene presentata da una Testata online lucana come “sfida-salvezza”: chissà che ne pensano a Torre di questa definizione dopo la faraonica campagna acquisti! Alla prossima!