C’è una parola chiave che caratterizza questo avvio di stagione in bianconero e, crediamo, così sarà fino all’ultima sirena. La parola chiave di tutto e di tutti è orgoglio. Lo dice la gente che si sente sempre più orgogliosa dei sacrifici fatti dalla società per allestire il roster, ma lo è anche di questo gruppo di ragazzi che, seppur tra tanti limiti tecnici, non hanno mai smesso un solo istante di guadagnarsi l’affetto e la simpatia della tifoseria. L’orgoglio, però, è anche nel club che, mai come in questa stagione, non sta lasciando nulla al caso pur di conquistare nuovi sostenitori e fidelizzare i vecchi. Tante iniziative, tanta voglia di stare in mezzo alla gente, in mezzo alla città, in mezzo agli studenti con un progetto scuola che sta avendo dei riscontri veramente interessanti. E l’orgoglio è nelle parole di qualsiasi giocatore: non c’è bisogno di fare classifiche di merito, non manca mai questa parola nelle dichiarazioni dei tesserati. Ora, non capita spesso di vivere un gruppo così coeso ma è anche vero che bisogna vedere nei momenti difficili come resisteranno. Ma questi ragazzi stanno facendo veramente di tutto per farsi amare, per far capire che non sono venuti qui a fare una stagione anonima. Sono qui per rilanciarsi, per emergere, per onorare questa storica canotta che indossano. Siamo solo all’inizio, ma questa Juve merita rispetto.