Finisce tre a zero per la Volalto e meglio di così francamente non si poteva cominciare la stagione. La formazione di coach Monfreda batte nella gara d’esordio del campionato il Livi Potenza confermando appieno tutte le positive aspettative che l’accompagnano. Squadra fortissima in attacco, gioco fatto di continue variazioni, tre bocche da fuoco di primo livello quali sono Boteva, Fattaccio e Armonia, difesa attenta.
Partita dominata dal primo all’ultimo punto, con l’unico passaggio a vuoto del secondo set dove le casertane, nettamente avanti, si sono adagiate sul loro vantaggio consentendo al Livi una clamorosa rimonta, per fortuna vanificata dall’immediato ritorno della Volalto. Peccati di gioventù ai quali il lavoro di Monfreda sta cercando di porre rimedio.
Potenza prova con la battuta a mettere pressione alla ricezione delle casertane. Barone e socie, però, riescono sempre a difendersi con ordine e costruire azioni offensive veloci e spesso fuori dai canonici schemi del volley rosa. Coach Gagliardi chiama timeout. Il tabellone recita 19-13. Fattaccio e Boteva colpiscono con impressionante potenza la difesa lucana. La bulgara fa male anche dalla seconda linea. Se poi aggiungiamo che anche Armonia e Paioletti hanno il braccio bello caldo ecco che il primo set si colora di rosanero. 25-19
Secondo set
Il secondo parziale si apre con Caserta decisa subito a chiudere i conti. Curia e socie piazzano un break di sei a zero che ha già il sapore della sentenza per il Livi Potenza. Le lucane provano soluzioni alternative al loro gioco, ma soffrono tremendamente l’attacco delle locali. Al primo time out tecnico si è sull’8-2. Dalla sospensione, però, Potenza non trova benefici. La Volalto continua il suo spettacolo. Il Livi, va detto non commette errori grossolani, semplicemente le padroni di casa giocano meglio. La formazione di Monfreda non vive di sole Boteva e Fattaccio. Il gioco d’ attacco delle casertane presenta costanti variazioni di schema. Il muro, poi, funziona a meraviglia. Quando sembrava che il set dovesse concludersi in gloria, le casertane si rilassano, pensano di aver già vinto e vanno in confusione. Potenza con pazienza risale la corrente ed arriva prima al pareggio e poi a condurre 21-18.Caserta ora gioca male. La ricezione è quanto mai farraginosa, di conseguenza ne risentono gli attacchi. Il set pare esser partito verso altri lidi, ma le rosanero riescono a riprende in mano la barra del timone. Riagganciano Potenza sul 22-22 e ad al primo set point chiudono il parziale. 25-23.
Terzo set
Le molisane cariche di rabbia e adrenalina per l’occasione sfumata ritornano in campo molto determinate. Stavolta sono ben agganciate al set e non lasciano scappare le rivali. Dall’altra parte della rete la Volalto pare un attimo in stand by, così il Livi torna a crederci e costringe Monfreda a chiamare time out con Potenza avanti 12-8. Come già avvenuto nel set precedente, però, la sospensione ha il merito di riaccendere le campane. Break di 4-0 e set di nuovo in parità. Anche se orfane della brillantezza dei due set precedenti, le volaltine non perdono,però, la lucidità. Così, facendo leva sulla loro maggiore esplosività fisica, le padroni di casa si costruiscono il piccolo margine necessario a spegnere ogni velleità delle coriacee avversarie. Il 19-16 non sono solo tre punti di scarto, ma bensì una irta montagna da scalare per le lucane. Non c’è più tempo per farlo, pechè Caserta è già arrivata al tragurado. 25-17.