Trionfo in Coppa Italia per il Real S.Erasmo del presidente Galluccio che sconfigge 6-2 la Real Mondragonese. I rossoneri guidati dall’allenatore Gerardo Lieto scendono in campo con la voglia di dimenticare la sconfitta all’esordio in campionato contro l’Acacie Casavatore e sfoderano una prestazione maiuscola. Ecco la formazione scesa in campo al “Palasport” di Capua: Viggiano, Aiezza, Scialla, Ambrosino, Russo, Di Lella, Cepparulo, Sorbo, Capitelli, Cecere, De Pascale, Panniello. L’attaccante Sorbo è il mattatore della partita con ben 4 reti realizzate. All’8’ lui sblocca la situazione con un tiro di punta ravvicinato. Al 25’ Russo scarta due avversari e raddoppia, poco dopo ancora Sorbo stoppa il primo tempo sul 3-0. Nella ripresa l’ospite Giuseppe Cardillo riapre la gara al 36’, ma prima Scialla al 46 e poi Sorbo con due reti al 51’ ed al 60’ chiudono il match. In mezzo arriva il goal mondragonese di Aliberti al 59’ che chiude la partita sul 6-2. A fine partita il vicepresidente del Real S.Erasmo Domenico Ciarmiello lascia un suo intervento: “Sono soddisfatto della vittoria, ma spero di brindare domani pomeriggio nella seconda giornata di campionato che ci vedrà di fronte alla Finag Sisley Eboli alla tendostruttura Dirceu di Eboli alle 15, così da festeggiare sia in entrambe le competizioni. Abbiamo organizzato un pullman in modo tale che possano seguirci numerosi tifosi ”. Il dirigente rossonero commenta la prova di alcuni suoi ragazzi: ”Faccio un particolare elogio all’under classe ’93 Giovanni Cepparulo, che può dare una mano importante alla squadra in vista del prosieguo del campionato, ed al nostro secondo portiere Alessandro De Pascale, che è sceso in campo contro la Real Mondragonese ed ha disputato una partita grandiosa, dimostrandosi sempre all’altezza del ruolo che ricopre”. Intanto la società ha subito un importante defezione da parte del giudice sportivo: fino all’11 ottobre, l’allenatore Gerardo Lieto ed il ds Giovanni Di Nardo non potranno essere presenti sulla panchina, dopo l’espulsione comminata per proteste sabato scorso da parte dell’arbitro. Mazzata per il club che ora aspetta la gara di Eboli per riscattarsi.