Il sogno in due partite, in quattro ore di pure adrenalina. Quanto rischia di pesare quella sconfitta col Venezuela nella prima fase. Si perchè il Canada, ormai estromesso per le semifinali, è ancora in ballo per i turni di ripescaggio che permettono di giocarsi ancora la chance di andare alle Olimpiadi di Londra. Infatti la quinta di questo gironcino ha l’occasione di affrontare le due perdenti delle semifinali nell’ultimo torneo Preolimpico del prossimo anno. Arrivare quinti, dunque, significa restare ancora in corsa per Londra 2012. Il Canada ha battuto l’Uruguay facendo il suo compito ed ora deve sperare che la ‘celeste’, ormai fuori da tutto, batte il Venezuela e, contemporaneamente, Doornekamp e soci sconfiggano la cenerentola Panama. Solo in questo caso, il Canada chiude quinto e si qualifica per i ripescaggi, in caso contrario finisce qui il sogno olimpico. Nella sfida contro l’Uruguay il casertano Doornekamp è stato tenuto precauzionalmente a riposo (insieme ad Anthony mentre la celeste doveva fare a meno dell’infortunato Pica Aguiar, ex Cremona) per un lieve dolore fisico (pare al ginocchio sinistro, quello fasciato nelle ultime due partite).
LA CRONACA DEL MATCH
Ormai fuori dalla lotta per le semifinali, Canada-Uruguay è il primo spareggio per restare aggrappati al sogno di arrivare quinti e giocarsi i ripescaggi olimpici. Ecco perchè la partita è particolarmente sentita. Pronti via e la nazionale con la foglia d’acero scappa sull’8:2. La reazione della celeste è affidata a Osimani e Garcia Morales ma le triple di Rautins e Sheperd griffano il +2 al primo stop. L’Uruguay tira malissimo dal campo (7/28 all’intervallo) mentre i nordamericani sono incandescenti: le bombe di English e Kendall lanciano la prima fuga sul 35:24. I sudamericani continuano a faticare e chiudono sul -14, alla pausa lunga, dopo il nuovo canestro di Kendall. In avvio di ripresa arriva un altro break di 7:0 per il Canada: Brown e Joseph attaccano il ferro uruguagio e la forbice si dilata fino al 48:27. Ormai con un piede nella fossa, l’Uruguay ritrova la sua famosa ‘garra charrua’ e da il via ad una pazzesca rimonta: Barrera, Osimani e Morales rialzano la propria selezione dalla cenere e siglano il breakkone di 8:22 che permette di andare sotto solo di 7 all’ultimo ‘stop and go’. I ragazzi di Rautins sono storditi e si beccano un altro break di 2:12 che portava la firma di Garcia Morales che, in un amen, spara due missili pesanti. Erano i missili del clamoroso sorpasso (58:61). Sul punto di crollare, ancora una volta il Canada dimostra tutto il suo cuore. Le bombe di Rautins sentenziano il 70:68 ad 8″ dalla sirena finale. L’Uruguay ha il tiro della vittoria ma, stavolta, la tripla di Garcia Morales si stampa sul ferro.
CANADA – URUGUAY 70-68
CANADA: Rautins, Anderson 8, English 5, Shepherd 7, Doornekamp ne, Brown 9, Anthony ne, Kendall 19, Young 3, Olynyk, Joseph 2, Ferguson 2. All. Rautins.
URUGUAY: Martinez, Barrera 12, Aguiar ne, Calfani 8, Fitipaldo, Izaguirre 1, Garcia Morales 19, Osimani 17, Newsome ne, Vazquez 3, Borsellino 6, Batista 2. All. Jauri.
PARZIALI: 19-17, 41-27, 56-49