Ha ripreso a lavorare quest’oggi il Volturno femminile in vista del prossimo campionato di Serie A1 che comincerà il primo ottobre. Nella piscina, rimessa a nuovo, dell’impianto di Santa Maria Capua Vetere erano in 12 le ragazze in acqua e a sorpresa c’era anche Maria Giovanna Pellegrino (per lei allenamento ridotto), reduce dall’Europeo U17 con l’Italia di Paolo Zizza. Assenti, più che giustificate la francese Guillet, ancora in vacanza dopo l’Universiade, che arriverà l’11, così come Stefania Giuliani, impegnata nel corso per allenatori. Primo allenamento con le nuove compagne, invece, per Teresa Ciccariello e per Roberta Anastasio, apparse a proprio agio fin da subito. Dopo la prima parte dedicata al nuoto, ma senza zavorre o maglie di sorta, il coach Napolitano ha cominciato con gli allenamenti di tecnica e di tiro. “Ci alleneremo così fin da subito – spiega Napolitano -, perché abbiamo poco tempo per rientrare subito in condizione, anche se abbiamo finito a luglio il campionato e alcune ragazze o si sono allenate comunque o sono state impegnate con le nazionali. Vogliamo fare bene, nonostante il campionato quest’anno sia più competitivo e non abbiamo un calendario facile, ma per noi cambia poco”, chiosa il coach gialloverde. Il nuovo acquisto Roberta Anastasio, già compagna di squadra della Ciccariello al Serapo e lo scorso anno in A1 con l’Athlon Palermo, è un po’ emozionata per il primo allenamento in gialloverde: “Mi fa piacere essere tornata in Campania dopo sei anni – afferma l’ex Flegreo – ed essere approdata al Volturno. Lo scorso anno, il primo di A1, sono cresciuta molto e voglio dare il mio contributo alla squadra per fare bene”. Sul gruppo, poi, la Anastasio afferma: “Essendo napoletana conosco tutte le ragazze, so quanto siano straordinarie come gruppo e che mi ambienterò subito. Sono un gruppo vincente, ormai, e spero di fare bene con loro quest’anno. Il campionato – continua e conclude la giocatrice napoletana – sarà più difficile, ma credo che si possa far bene, basta vedere chi abbiamo in organico”.