Arriva a Carano stregato dal progetto ambizioso del presidente Di Tommaso. Positivo l’inserimento di Christian Scarlato nel gruppo per una miscela che si spera esplosiva. Sulla carta il centrocampo con lo stesso Scarlato, Lepore e Gelotto è per palati fini. In attesa di sapere il nome del tanto citato “mister x”, il morale della squadra è buono e galvanizzato dopo l’amichevole di prestigio di giovedì al Pinto contro il falchetti. La forza sarà il gruppo come sottolinea il neo acquisto Scarlato:” Subito ho deciso di accettare il progetto presidenziale. Ho tentennato solo per il polpaccio perché mi volevo presentare in ritiro in perfetta forma. Mi sento meglio e devo mettere un po’ di forza. Sono stato fermo 25 giorni saltando 3-4 giorni di preparazione. A centrocampo ci sono tutti uomini d’esperienza avendo giocato in categorie superiori . Ci sono giovani interessanti : l’importante è che stiano a sentire. Ci sono persone come Zinno, Pirozzi, Russo, Grezio , Gelotto, Lepore: quando un grande ti dà un consiglio il giovane deve essere una spugna recependo il meglio. Chi ha testa, ha qualità. Non conosco il campionato di eccellenza campano avendo militato in quello romano. Non vedo l’ora di entrare in campo per il campionato. Mi voglio far conoscere. In Campania mi conoscono come il fratello di. Spero di mettermi in mostra col Carano. Non ho rimpianti nella mia carriera:una volta che passano i treni so passati. Un curriculum di tutto rispetto che arricchisce il campionato di eccellenza. Ho giocato a Salerno in serie B da titolare le prime 4 gare.Due anni fa ho siglato un contratto in serie B col Grosseto con una presenza in panchina prima di essere mandato a Pisa in D. L’anno scorso sono stato in eccellenza . Difficile arrivare ora in serie A o serie B . Più facile salire con la squadra come la Nocerina che si appresta a fare la serie B con l’ossatura della C2”.