Il Succivo si affaccia con entusiasmo al prossimo campionato di promozione puntando sulla forza di quei giovani che tanto hanno regalato soddisfazioni lo scorso anno. Domenica scorsa un buon pareggio contro il San Pio Mondragone: continuano gli allenamenti a ritmo serrato. Il debutto ufficiale in casa il giorno 7 settembre in coppa contro lo Zupo e visita la settimana dopo all’aggueritissima Vis San Nicola. Presentazione della squadra affidata al tecnico Baldassarre:” Portiamo avanti un discorso giovane . Solo così possiamo dare continuità al progetto. Abbiamo cominciato l’anno scorso e continuiamo. Per come stanno le riforme nei campionati regionali di serie C mi spiace che usciranno fuori ragazzi di 27-28 anni. Per me devono giocare ragazzi di 16-17 anni. I ragazzi si stanno allenando duramente da 2 settimane senza percepire nulla sotto un sole cocente. La società non ci fa mancare nulla con attrezzi e staff medico. Qui a Succivo ho disputato 2 campionati di eccellenza e 3 di promozione. Siamo una realtà del calcio casertano e solo qui potevo fare un certo tipo di discorso. Ho fatto 15 campionati dilettantistici tra promozione e eccellenza. Ho la nomea di lavorare con i giovani ed è la verità. Ho fatto parecchi campionati con la Berretti nazionale con Acerrana e Savoia. Punto su Rispoli difensore centrale un ragazzo che potrebbe ambire ad altre categorie. Il discorso è fare calcio in una grande città . Altro è farlo in questi paesi come Succivo, Orta e Sant’Arpino. La società deve appoggiare il discorso. Si può vivere solo un discorso sui giovani. Abbiamo dato Moccia difensore centrale ’93 all’Avellino e 2-3 giocatori in trattativa col Sibilla Bacoli. Parlo della punta Cristofaro punta ’94. Io sto portando avanti un progetto che ho fatto fare al Succivo nel campionato ’95-’96. Poi l’abbiamo abbandonato e poi il Succivo è scomparso anche se ha fatto la finale per andare in serie D. Meglio avere un discorso giovani con l’ottica di lanciarli ai settori professionistici”.