Comincia a delinearsi anche il quadro preciso della prossima Ellebielle, una delle portacolori di Terra di Lavoro, nel prossimo campionato di serie D. La società che ha sempre fatto dei giovani il suo fiore all’occhiello, nonostante le oggettive difficoltà, non molla, anzi continua a fare basket anche a livello senior. Merito della passione e del sacrificio di dirigenti, allenatori ed atleti che, pur di tenere in vita questo meraviglioso progetto, fanno i salti mortali. Ecco, dunque, che si può cominciare a parlare, con concretezza, della prossima stagione agonistica. La prima novità arriva dalla panchina: il ruolo di coach passa allo ‘storico’ Dario Mondini che ha già annunciato che non porterà rivoluzioni all’interno della formazione e sarà coadiuvato da Francesco Varrone. Un ritorno in panchina che fa decisamente piacere a tutto il movimento. Mondini prende il posto di coach Fabio Mezzullo che ha fatto benissimo nelle ultime stagioni: a Mezzullo verrà affidato il compito di seguire due formazioni giovanili (una delle quali prenderà probabilmente parte al Campionato di Eccellenza). Intanto è molto probabile il rientro alla base di Pasquale Massimo. Gli allenamenti riprenderanno lunedì 5 Settembre, alle ore 18, al Pala Vignola, la casa dei bianconeri da quando c’è stato lo spostamento dallo storico Pala Lourdes (dove giocano le giovanili comunque), mentre l’inizio del campionato è fissato per il 2 Ottobre. Ai ‘vecchi’ senatori del gruppo, su tutti il grandissimo capitano Mauro Baccigalupi, Agostino Feola ed il talentuoso Roberto Del Gaudio, si aggiungeranno molti giovani virgulti del vivaio che ha sempre espresso giocatori di pregevole qualità.
Questa la lista completa dei convocati per il raduno: il capitano Mauro Baccigalupi, Davide Belardo, Giovanni Borriello, Francesco Bruschi, Angelo Calò, Marco Calò, Gianluca Campofreda, Marco Carozza, Roberdo Del Gaudio, Gianmarco Di Matteo, Luca Farbotti, Agostino Feola, Pasquale Massimo, Gianluca Mondini, Alessio Natale, Davide Pastore, Claudio Quaternato, Francesco Tuscolano e Massimo Verdicchio.
