Estate strana quella del San Pio con incertezze societarie che saranno sciolte definitivamente nei prossimi giorni. Raggiunta una soffertissima salvezza alla penultima di campionato contro lo Zupo Teano, è calato il silenzio nel team domiziano. Pochissime le speranze di un ripescaggio in eccellenza che non c’è stato , la tifoseria si è domandata perplessa sulla voglia reale di far calcio a Mondragone. Giovedì pomeriggio un primo allenamento al Comunale di una formazione di 11 elementi guidati in campo dal tecnico Gennaro Di Napoli in attesa di rinforzi massicci. Presenti a bordo campo gli storici dirigenti granata Festini, Zeoli, Di Lorenzo, Granafei e Nugnes. Il cuore del San Pio riprende a battere seppur lentamente. Un pensiero doveroso va a Giovanni Morrone il “custode amico”deceduto qualche giorno fa. Dopo 40 minuti di allenamento della squadra “sperimentale” ecco si riprende la solita vita da campo con lo storico tifoso Donato Rivetti pronto alla guida del trattore a innaffiare il campo. Giusto 1 anno fa partiva tra clamori e annunci faraonici il San Pio dei grandi acquisti :sembra passata un’eternità.
I nomi altisonanti non ti fanno vincere il campionato, serve amalgama e organizzazione . L’amichevole di Succivo rappresenta lo si augura l’inizio di una nuova era, di una linea verde che possa regalare ampie soddisfazioni ai tifosi. In settimana verranno visionati elementi delle giovanili del San Pio e altri con provenienza da Cellole. Per la fine della settimana si dovrebbe avere un quadro più completo con le nomine societarie , con la nomina degli atleti che firmeranno e l’ufficialità di mister Di Napoli per la prossima stagione. Al momento le uniche certezze sono rappresentate dal direttore sportivo Michele Vitale , dal direttore generale Di Lorenzo e dal consulente di mercato Ciccio Stellato che segue costantemente i progressi dei ragazzi in campo