Riconferma: è questa la parola più in voga all’interno di uno dei club più prestigiosi del semidilettantismo casertano. Dopo tre mesi di pausa estiva, la Real Ortese del presidentissimo Michele Aletta si raduna per avviare la stagione 2011/2012 e lo fa affidandosi al gruppo che l’anno scorso ha raggiunto il quinto posto nel girone A di Promozione, abbandonando i play-off dopo il pareggio esterno contro il meglio posizionato Sant’Arpino. Domani alle 17.30 al “Don Sossio Giordano” di Orta di Atella inizia ufficialmente la preparazione in vista dei primi impegni della Coppa Italia, la gara interna del 3 settembre contro la corazzata Gladiator e la trasferta a Villa Literno del 7 settembre . Non poteva mancare il rinomato mister Alessandro Del Prete che, ormai, ha creato un dualismo unico con il tuttofare Aletta: presidente, direttore sportivo e sponsor principale. Le punte di diamante Antonio Insigne e Domenico Mazza, 24 goal in due l’anno scorso, hanno prolungato il loro rapporto con il sodalizio atellano, con l’intenzione di migliorare il buon piazzamento dell’ultima annata. Uniche due cessioni sono quelle riguardanti l’esperto attaccante Rocco Anatriello ed il difensore Sergio Petrillo. La rosa verrà integrata dal passaggio dalla juniores alla prima squadra di quattro giovani dal futuro radioso. Uno su tutti, l’attaccante dal grande fiuto del goal classe ’95 Simone Di Palma che l’anno scorso al debutto in campionato confezionò l’assist-pareggio ed il goal partita al 94’ nel big match del “Porfidia” di Recale contro l’Intercasertana. In estate sono pervenute numerose richieste per la grande promessa ortese, ma Aletta ha preferito tenerlo un altro anno alla sua corte. Insieme a lui sono stati promossi in prima squadra il portiere ’94 Daniele Cavaliere, l’esterno sinistro ’95 Carmine Moccillo ed il difensore centrale ’94 Alberto Margarita. Il presidente ortese non ha nessun voglia di modificare gli schemi di un gruppo già ben collaudato, ma rivela un flirt: “Sono contentissimo di aver riconfermato quasi tutta la squadra che si è comportata benissimo la passata stagione. In questi giorni sono in contatto con una prima punta di grande spessore che ha sempre militato in serie D realizzando una caterva di reti. Ha trovato lavoro presso una ditta di Orta di Atella e gli ho proposto di darci una mano, cercando di trovare il giusto compromesso lavorativo. Sarebbe la classica ciliegina sulla torta per una rosa che già reputo forte. Per il momento il nome rimane top secret per evitare che altre società intavolino una trattativa. Tra le altre formazioni non m’è parso di vedere tanti acquisti. Ritengo che possiamo giocarci la vittoria finale, considerando che non vi è alcuna corazzata”.