Si è concluso ieri il torneo giovanile di pallanuoto per nazioni di Itea (Grecia), la Pythia Cup, riservata alle nate nel 1994 e seguenti. Sei le compagini partecipanti alla kermesse con le padrone di casa della Grecia, l’Italia del commissario tecnico Paolo Zizza, l’Ungheria, la Spagna, l’Australia e l’Olanda. Il torneo ha visto le nazionali divise in due gruppi da 3. L’Italia è stata inserita nel girone con Grecia ed Australia. Tre le campane convocate e cioè Loredana Sparano, portiere del Posillipo, Alessia Morvillo del Flegreo e Maria Giovanna Pellegrino del Volturno. Nella prima giornata subito una sconfitta bruciante per le azzurrine nel primo match contro la Grecia padrona di casa per 9-6, con la Pellegrino a segno. Il secondo incontro l’Italia lo ha giocato contro la Spagna, inserita nell’altro giorne e quindi non valido ai fini della classifica, e si è concluso con un pareggio per 9-9, con la Pellegrino ancora a segno. Contro l’Australia Tabani e socie si sono imposte per 11-9 con la sammaritana che ha siglato 2 reti, così come nella finalina per il terzo posto nella quale le ragazze di Zizza hanno battuto la Spagna, prossima ospitante degli Europei di categoria di fine mese, per 9-6. La Pellegrino è stata la miglior marcatrice azzurra assieme alla Lombardo con 6 reti ed ha mostrato grinta e carattere in acqua tanto da diventare uno dei fari dell’U17. Segno, dunque, che questo è stato davvero l’anno della svolta, nel quale ha conseguito la promozione in A1 col Volturno, partendo sempre nella formazione iniziale e nel quale ha segnato ben 46 reti tra regular season e play-off. Superato il problema all’occhio di inizio luglio, ‘Fantaghirò’ adesso punta dritto a Madrid, dove dal 21 al 28 agosto si svolgeranno gli Europei di categoria, sperando di migliorare il quarto posto dello scorso anno in Ucraina. E il Volturno, seppur a distanza, si coccola la sua campioncina.