Tra i miglior portieri che si sono distinti nel campionato di Serie A di beach soccer non si può non menzionare il nome di Tommaso Merola. L’estremo difensore classe ’86 natio di Maddaloni ha ben figurato al cospetto di grandi fuoriclasse del calcio da spiaggia. Anche lui, però, non è riuscito a frenare il potenziale offensivo micidiale formato da Bruno Xavier, Stankovic e Juninho del Feragnoli Terracina, club che ha vinto la semifinale contro la Roma e che poi si è aggiudicata lo scudetto. Nonostante ciò rimane il ricordo di aver disputato un altro bel campionato di beach soccer, insieme anche ad un compagno di squadra nella Virtus Carano, Franco Palma. Amareggiato ma non troppo il commento del numero uno della Roma: “L’obiettivo era vincere il campionato, ci abbiamo tentato e ci siamo arrivati vicini con un terzo posto di tutto rispetto. Peccato per la sconfitta con il Terracina, eravamo avanti 2-0 per oltre metà gara poi abbiamo perso la bussola e non ci siamo più ripresi. Malgrado questa partita sbagliata, sono contento di aver avuto l’occasione di giocare al fianco dei giocatori più forti come Madjer e Carotenuto su molte e bellissime spiagge d’Italia. Questo è il mio terzo anno nel beach soccer, dopo l’esperienza iniziale di Viareggio questa è la mia seconda stagione con la Roma. Il terzo posto ottenuto quest’anno è la ciliegina sulla torta dopo la grande vittoria in campionato con la Virtus Carano”. L’attività agonistica di Tommaso Merola non si ferma mai. Per lui ora c’è una settimana di stop e poi si riparte con la stagione 2011/2012: “Avrò giusto il tempo di staccare un attimo la spina e poi vado in ritiro con la Virtus Carano. Non ho alcun problema nel continuare il mio rapporto con la dirigenza che mi ha tanto voluto l’anno scorso. L’Eccellenza è completamente diversa dalla Promozione. Nella scorsa stagione abbiamo vinto senza problemi, invece quest’anno molto probabilmente affronteremo un girone di ferro, come non lo si vedeva da ben 10 anni, con diverse squadre blasonate come Gladiator, Savoia e Vis San Nicola. Non vedo l’ora di iniziare”.