Da qualche giorno ha lasciato il Gladiator, ma Emilio Panniello resta a Santa Maria Capua Vetere con la casacca del Real S. Erasmo in C1. L’esperto calcettista spiega i motivi che lo hanno indotto a questo addio, “Ho lasciato il Gladiator con rammarico perché hanno un progetto importante, e dopo un anno disastroso c’era voglia di riscatto. Purtroppo le mie esigenze personali e familiari non mi permettevano di dare la piena disponibilità soprattutto per gli orari, essendo abituato a mantenere con scrupolosità gli impegni, sono stato chiaro con la società e ho deciso di lasciare. Mi hanno cercato altre squadre, ma alla fine ho scelto il S. Erasmo per vari motivi. Gli allenamenti si sposano con le mie esigenze, c’è mister Lieto con cui ho rapporto d’amicizia che va oltre a quello sportivo e infine ma non ultimo ho visto la voglia di crescere della società e del presidente con un progetto serio per il futuro. E’ una società giovane che nel giro di due anni si ritrova a fare il massimo campionato regionale e io con il ruolo di ‘esperto’ della squadra cercherò di dare il mio contributo per far crescere un gruppo formato da tanti giovani”. Panniello è un trentacinquenne ma come tutti si riserva per questa stagione un obiettivo personale, “Sul piano personale sicuramente, mettere alle spalle la brutta annata scorsa, dando il meglio di me stesso e cercare di essere un punto di riferimento per le nuove leve. E’ una squadra giovane, c’è tanto da lavorare e sono sicuro che ascoltando le direttive e i consigli del mister e lavorando con serietà e massimo impegno si possa fare davvero bene”. Quasi sicuramente il prossimo anno, anche il Futsal Gladiator disputerà il campionato di C1 perché manca solo l’ufficialità, ma ormai le possibilità di vedersi accettata la domanda di ripescaggio sono altissime, e Panniello in qualità di ex dichiara, “Per quanto riguarda il derby mi auguro che ci sia. Primo perché avere due squadre in C1 per Santa Maria Capua Vetere è sicuramente una buona pubblicità, in secondo perché il Gladiator merita la C1 visto i sacrifici e la passione di tutta la dirigenza e poi perché sono sicuro che sarà una festa per lo sport e soprattutto per il nostro amato Futsal e alla fine che vinca il migliore”.