Nella tarda serata di lunedì è arrivata l’ufficialità, Lazzaro Luce è il nuovo patron nerazzurro. A giorni il presidentissimo in una conferenza stampa esporrà alla piazza tutto il suo progetto, che secondo indiscrezioni sarà molto ambizioso, con l’obiettivo di riportare in quattro anni, il Gladiator tra i professionisti. Lascia dopo undici anni, a titolo gratuito, Alfonso Salzillo. Nella conferenza, Luce elencherà anche il nuovo assetto societario, e non è escluso che Salzillo abbia un ruolo nella nuova società, probabilmente investirà le sue risorse economiche per il potenziamento del settore giovanile. Del nuovo organigramma faranno parte anche lo storico segretario Alfonso D’Amore, così come Amedeo Liccardo. Il direttore sportivo sarà Antonio Simonetti, già conosciuto e apprezzato in città. Il direttore ha già in mente la squadra e sicuramente piazzerà colpi importanti a raffica. Alcuni rinforzi potrebbero arrivare direttamente dall’Ippogrifo, uno su tutti Vincenzo Aurino, bomber classe 80’, che ha trascorso gran parte della sua carriera in C1. Da Sarno potrebbero arrivare anche il bomber sammaritano ex Gladiator Gigi Sticco, il difensore Emilio Criscuolo, mentre a centrocampo Nicola Armonia e Giovanni Strazzullo potrebbero rientrare nei piani di Simonetti, che dovrà anche comunicare chi nell’attuale rosa nerazzurra merita la riconferma. Il sogno nel cassetto per i tifosi, resta però Gaetano Romano, che in una recente intervista ha dichiarato di essere onorato di chiudere la carriera al Gladiator, e secondo voci che circolano in città, il cigno di Arzano è stato avvistato in città. Il nodo da sciogliere per il direttore sarà anche quello del tecnico, in cima alla lista resta Enzo Feola, ma nella lista dei papabili c’è anche Ciccio Troise, ex nerazzurro e dimissionario a Volla.