L’approdo in eccellenza della squadra ha galvanizzato l’intero ambiente stregato dal progetto serio e ambizioso cominciato un anno fa. Era un caldo pomeriggio estivo (17 luglio) di un anno fa quando cinque amici (direttore generale Enzo De Lucia, direttore sportivo Santamaria, presidente Martire, presidentissimo De Siato,vicepresidente Esposito) diedero vita alla squadra che avrebbe regalato gioie e amarezze per una magnifica stagione. Chi non opera non sbaglia si sa. Inizio di stagione deludente, ingiusto dare le colpe al tecnico De Lucia cui va dato il merito di aver convinto i giocatori ad accettare la proposta della Vis. Il campionato di Promozione è difficile, non ammette errori, vince non il nome di grido ma chi ha più fame. La gara d’esordio contro dei perfetti sconosciuti come la Mas Avellino venuti a San Nicola per debuttare alla grande nel campionato. Mesi di rodaggio per ammettere onestamente qualche errore fatto e rimediare rientrando in carreggiata alla grandissima. I nomi dirigenziali sono gli stessi di 1 anno fa sintomo di un gruppo coriaceo , ambizioso che s’integra alla perfezione nel totale rispetto dei ruoli. Non viene presa una decisione che non sia condivisa da tutti nel bene e nel male. La Vis memore degli errori della passata stagione ha dalla sua ora un sindaco dalla sua parte con l’impegno del rifacimento della struttura, una tifoseria encomiabile , la serietà negli impegni presi con tutti e le credenzialità nel mondo del calcio. Alle perplessità di qualche giocatore dello scorso campionato, il tam tam tra i giocatori è stato immediato. Oggi c’è la fila di giocatori che vorrebbero venire per dar una mano alla causa sannicolese. Viene valutato dallo staff dirigenziale tutto:prima viene acquistato l’uomo poi il calciatore. L’eccellenza è un bel trampolino di lancio per tutti, serve esperienza e professionalità da vendere.Un’organizzazione perfetta di una società di calcio in genere regala almeno una decina di punti in più a campionato. La scena in casa Vis è logicamente affidata in questo periodo ai direttori De Lucia e Santamaria alle prese quotidianamente con contatti con giocatori di ogni categoria. Nulla viene tralasciato, devono essere presi gli elementi giusti. Il presidentissimo De Siato annuncia importanti novità in materia di etica e regole che tutti devono rispettare:” Io credo che stanno facendo un ottimo lavoro sia il direttore sportivo che generale. Sta nascendo un grande staff tecnico valutando bene le situazioni su chi confermare e chi no. Essendo una competenza esclusivamente tecnica, preferisco non invadere il campo dei miei direttori. Saranno loro a chiamare di volta in volta i calciatori per una conferma o meno, sanno benissimo quello che devono fare. In eccellenza aumenta il professionismo e deve tutto funzionare alla perfezione. Annuncio che abbiamo stabilito un codice interno nostro :ognuno avrà il suo compito e deve fare esclusivamente le sue competenze. Io posso fare solo il presidente ,il resto non è di mia competenza. Con chi sbaglia applicheremo le regole del calcio: al primo errore il cartellino giallo, al secondo il rosso. Sono regole da rispettare assolutamente. Ringrazio i giocatori che stanno partecipando al torneo di Recale in memoria di un ragazzo di San Nicola deceduto recentemente. Il settore giovanile regala sempre più soddisfazioni. Piovono elogi da Parma dal talento Finocchio Procede alla grandissima il torneo Città di San Nicola che riprende quelli che organizzavo io personalmente negli anni addietro. Spero che sarà l’ultimo torneo che faremo su questo campo.Spero di farlo sul sintetico l’anno prossimo. Il sindaco Delli Paoli ha incoraggiato la società di De Siato lodandola per l’impegno profuso con la promessa del massimo impegno per la questione campo Fa piacere ricevere i complimenti da tutti . Un grazie al nostro sindaco molto attivo per la nostra causa del campo sportivo. Avevamo gli stimoli giusti per continuare, lui li ha rinforzati invitandoci a non demordere.Con l’aiuto suo,potremmo fari grandi cose. Sono abituato a vincere e io voglio farlo.