Altra giornata apparentemente intorlocutoria quella di oggi. Eccezion fatta per un comunicato stampa inviato dall’Aversa in merito ad un incontro tra Spezzaferri e il Sindaco aversano Ciaramella richiesto dai soci sostenitori granata, non si sono registrate novità di rilievo. Ma solo in apparenza. In realtà le due parti (Spezzaferri e Verazzo) hanno continuato a lavorare per ottimizzare i tempi. La fusione tra i due club appare l’unico modo per riportare la Casertana nel calcio che conta e iniziare un progetto vincente per il futuro. Le speranze di ammirare i falchetti in Lega Pro non sono perse anche se siamo ormai a fine settimana ed entro lunedì occorrerà presentare in Lega il cambio di sede. In molti si chiedono perchè mai non arriva l’annuncio ufficiale. Cosa impedisce ai due rpesidenti di mettere nero su bianco e risolvere la vicenda? Semplicissimo: il placet della commissione di vigilanza. Ecco perchè domani potrebbe essere una giornata fondamentale. E’ atteso un ispettore che valuterà le condizioni del ‘Pinto’ e dalla sua relazione arriverà l’ok o il divieto alla fusione. In poche parole Spezzaferri sta aspettando il via libera per coronare un progetto che pensava da tempo. In fin dei conti ottenere il tanto sospirato sì non appare proibitivo. Sistema di sorveglianza, manto erboso, rifacimento della pista di atletica e curve, adeguamento della tribuna stampa. A dirla così sembrerebbe un’impresa titanica e in due mesi non si farebbe. Invece dopo aver sistemato il terreno di gioco si provvederà all’impianto di videosorveglianza e tribuna stampa. Quindi si otterrà la deroga dalla Lega per destinare il settore distinti (in attesa delle curve) alla tifoseria ospite e l’intera tribuna ai locali. Insomma giusto il tempo di tornare ad ammirare il ‘Pinto’ e poi tutti torneranno al proprio posto. Domani o al massimo lunedì il falchetto potrebbe tornare a volteggiare tra i professionisti.
