Siamo ormai giunti agli sgoccioli di una trattativa lunga più di un mese, quella che porterebbe Luce, attuale presidente dell’Ippogrifo, al Gladiator. L’imprenditore casertano rileverebbe il club da Salzillo, che è stato il massimo dirigente nerazzurro per ben 11 anni. A giorni ci dovrebbe essere l’ultimo incontro tra le parti per mettere tutto nero su bianco. Oltre a Luce a Santa Maria approderà anche il direttore sportivo Antonio Simonetti, per lui un ritorno dopo la bella esperienza di due anni fa, dove con una squadra di giovani, riuscì a piegare tutte le big del campionato, sfiorando anche i play off. Con l’arrivo del nuovo patron si aprirebbero due scenari, il primo quello molto più semplice, cioè costruire una squadra pronta a fare sfracelli in Eccellenza, la seconda possibilità sarebbe comprare un titolo di serie D ( Capriatese o Venafro). Proprio quest’ultima ipotesi potrebbe essere subito intrapresa, se non fosse per il problema legato ad un gradone del Piccirillo, per questo potrebbe esserci un incontro anche con il sindaco per vedere la possibilità di fare lavori e rendere lo stadio subito idoneo per il campionato interregionale. Secondo i ben informati, per rendere grande il Gladiator, oltre al duo Luce – Simonetti, in panchina ci sarà Enzo Feola, vecchia conoscenza del tifo sammaritano, infatti il tecnico grazie ad una grande cavalcata riportò i nerazzurri dalla Promozione all’Eccellenza. In questi ultimi anni, il mister di Somma Vesuviana è cresciuto molto, infatti ha vissuto due anni sulla panchina della Casertana e nella stagione appena conclusa è riuscito nel miracolo, cioè salvare la Capriatese che ormai sembrava destinata alla retrocessione.